CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] una rimatrice e di un rimatore del sec. XV. Girolama Corsi Ramos e J.C., XV (1890), pp. 183-200; F. Flamini, J. C. e il Tebaldeo, ibid., XVII (1891), pp. 391 ss.; V. Rossi, Un'egloga volgare di Tito Vespasiano Strozzi, in Nozze Cian-Sappa Flandinet ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] Carlo VIII alla morte del Savonarola. In quest'epoca il C. mise la sua verve di improvvisatore al servizio degli 72; M. Ferrara, Commento di un sonetto di F. C., in Pagine critiche, II (1901), pp. 1 ss.; V.Rossi, Il Quattrocento, Milano s. d., ad ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] el fedel Crotto, c'ha stil sì puro, e sì colto, e sì grave" nel Floridante (XIX, 136 ss.). Ma nel 1564, Flamini, Il Cinquecento, Milano s. d., p. 118; L. Cisorio, E. G. C. e G. Oldoini di Cremona, Cremona 1916, pp. 13-22; L. Grilli, Versioni poetiche ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] vocazione realistica del C. si rivela C. ... (recens.), in Giorn. st. d. letter. ital., XXVI (1895) pp. 270ss.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella soc. veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 423; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 238 ss ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] P. Aretino nel Marescalco (atto V, sc. III, vv. 7 ss.), che costituì con ogni probabilità, anche per altri autori in elenco, una e geografia, II, L'età moderna, 1, Torino 1988, p. 310; C. Vecce, La parola e l'icona: dai rebus di Leonardo ai "fermagli ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] completò, con i voll. V e VI, G. Perin dal 1898.
Il C. morì a Padova l'8 luglio 1888.
Il programma prevedeva un periodo di sei 1921), pp. 165 ss.; G. Gervasoni. Linee di storia della filol. classica in Italia, Firenze 1929, pp. 114 ss.; G. Bellini, ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] Cultura neolatina, XXV (1965), pp. 176-193; alcune rime del C. si leggono con commento in Poeti minori del Trecento, a cura di N. Sapegno, Milano-Napoli 1952, pp. 57 ss., e in Rimatori del Trecento, a cura di G. Corsi, Torino 1969, pp. 141-154.
Bibl ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] B. XXXIII.10, misc. cart. aa. 1341-1520, f. 146r Dv; Ibid., Documenti Patrii d'Arco: C. d'Arco, Notizie di circa mille scrittori mantovani, mss. n. 225, III, pp. 171 ss.; Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 8211, f. 276r, Ibid., Vat. lat. 2833, ff. 106r ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] continuavano e il 24 maggio 1636 quest'ultima otteneva che la C. le pagasse 2.500 ducati per il "suo vivere", ma . 70-76, 100-104; A. Coppi, Mem. colonnesi, Roma 1855, pp. 299 ss., 308; G. Ceci-B. Croce, Il poemetto "L'Amor prigioniero" di Mario di ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] -14, 16-23; rep. 96, n. 72 A 1. Povera la bibliogr. sul C.: A. Calogerà, prefaz. a La Minerva..., I, Venezia 1762, p. 10 (ora Firenze 1913-14, pp. 67, 149; Memorie dell'I. R. Accad. dei SS. LL. ed AA. degli Agiati di Rovereto, Rovereto 1901, p. 428; ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...