CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] .; cfr. anche pp. 331 s.). Ma in questi anni il C. fu in contatto soprattutto con Giambattista Marino, che certo ebbe modo di Cristina di Francia duchessa di Savoia, I, Torino 1868, pp. 73 s., 357 ss., 367 s., 429; app., p. 107; II, ibid. 1869, pp. 4 ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 410b, fasc. IV, c. 45). Peraltro il suo ruolo in quegli anni a Mantova, dominati dalla accostata un'altra versione dello stesso tema, nella chiesa dei SS. Gervasio e Protasio in Mantova (Cadioli, 1763). La ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] pp. 197-201; F. F. Guerrieri, Galileo Galilei e il poeta gallipolino G. C., in Apulia, II (1911), pp. 220-225; C. Molinari, Le Nozze degli Dei, Roma 1968, pp. 176-78 e figg. 62 ss.; Il luogo teatrale a Firenze (catal .), Firenze 1975, pp. 51, 139-143 ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] parigino e quelli che la Corti (pp. 16 ss.) propone di attribuirgli, sono ballate, barzellette e strambotti ], 2, pp. 318-322) e dall'Altamura (Rimatorinapolet. del Quattrocento, Napoli 1962: per C. pp. 9, 10 s., 12 s., 15-17, 19). La tenzone e le due ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] , e fu sepolto il 31 seguente a Vienna.
Nel 1848 il C. aveva pubblicato a Vienna i Politische Liebeslieder, dove accomunava e fondeva 1935, pp. 201, 218, 229 ss., 235 s., 376, 381, 427, 434, 523, 531, 648, 719; C. v. Wurzbach, Biograph. Lex. des ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] dopo aver esaminato l'opuscolo, ne scriveva con entusiasmo al C. ("Ho ricevuto e letto con molto piacere la bella ed 459 ss.; F. Ceretti, Della vita e degli scritti di L. C., Mirandola 1890; G. Natali, Il Settecento, II, Milano 1960, ad Indicem; C. ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] da evitare per il C. è "odio de C della scrittura.
Il C. scrisse pure versi C il C. Napoli, III, 2, Napoli 1752, p. 348;C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli scritt. Inquisizione spagnola nel 1547 nella cronaca di A. C., in Scritti in mem. di L. Cassese ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] cura di R. Damiani - M.A. Rigoni, con un saggio di C. Galimberti, I-II, Milano 1987-88. I primi scritti sono stati -58, IV, pp. 118-131, 151-178; VI, pp. 122 ss.; V. Gioberti, Pensieri e giudizi sulla letteratura italiana e straniera, a cura ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , 1426), commissario per il riordinamento dell'ospedale dei Ss. Giacomo e Lazzaro (1425) e infine ambasciatore a evaluation, in Past and present, XCVI (1982), pp. 51-80; C. Piana, L'evoluzione degli studi nell'osservanza francescana nella prima metà ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Provvidenza, in Id., Opere edite e inedite, I, Roma 1844, pp. 35 ss.; Memorie imprese e ritratti de' signori Accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 384-388; C.C. Malvasia, Felsina pittrice, II, 4, Bologna 1678, passim; G. Fantuzzi, Notizie ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...