DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] , pp. 30 ss.), oltre alla corretta ma allora inconsueta distinzione della dispnea dall'iperpnea, c'è un'aggiornata medica propedeutica (I, 1, Napoli 1884, pp. 222 e ss.), dove le osservazioni del Koch sono definite "una delle più importanti ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] degli organi urogenitali, in Trattato di pediatria, diretto da C. Comba e R. Jemma, II, Milano 1934, pp La celebrazione dei grandi medici siciliani, Palermo 1940, pp. 90 ss.; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Aerzte ... [1880-1930 ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] ; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal MDCLXXIX al MDCIC, II, a c. di N. Nicolini, Napoli 1931, ad Indicem; G. B. Tafuri du 1630 au 1850, Florence-Vinci... 1960, Vinci 1962, pp. 189 ss.; S. Mastellone, Note sulla cultura napol. al tempo di F. D' ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] 661 s.; Osteofiti vertebrali e sciatalgia, ibid., pp. 693 ss.; Interrogativi sull'ernia del disco intervertebrale, ibid., pp.747-752 La tecnica, illustrata nel 1946 in collaborazione con C. Pais, fu successivamente presentata con abbondante casistica ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] era filtrata ingigantita, si erano riuniti oltre mille indigeni, e c'era da temere il peggio. Messi in guardia da uno schiavo , pp. 417 ss.; A. Albertazzi, Un bolognese esploratore a Meroe, in Il Secolo XX, 10 maggio 1920, pp. 289-97; C. Rossetti, G. ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] confutava la teoria dell'"antagonismo nervoso" elaborata da C. F. Bellingeri, ritenendo invece egli la 3, IV [1858-59], pp. 91-94; VI [1860-1861], pp. 344 ss.; VII [1861-62], pp. 173-176).
Membro di numerose accademie e società scientifiche, ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] B. Panizza, L. Porta, A. Vittadini, F. Flarer, C. Platner e L. Scarenzio. Mentre era ancora studente si segnalò Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, pp. 931 ss.; A. Castiglioni, Storia della medicina, Milano 1936, p. 706; L. ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] Calvoli (Bibl. volante, Roma 1689, pp. 50 ss.), vasegnalata quella, troppo tarda e di comodo, del ., La polemica B.-Lancisi sull'"Origine acarica della scabbia", Livorno 1937; C. Lombardo, G. C. B. a Pisa, in Riv. delle scienze mediche e naturali, ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] . ital. di biol. sper., III [1927], pp. 665 ss.; Persistenza nell'animale spinale di asimmetrie posturali e motorie di origine della D. sono state proseguite da L. Giulio e C. Toselli mediante l'analisi miografica dell'attività dei singoli muscoli ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] V) egli fu riconfermato medico della Compagnia del SS. Sacramento per gli infermi di tutta la parrocchia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 461, 470; B. Moion, D. C., in L. Grillo, Elogi di liguri illustri, II, Genova 1846, pp. 83-89; G ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...