GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] medicina legale di Parigi. Fu insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quello della Repubblica di in G. Girolami, Opere, VI, Roma 1878, pp. V-XXXIX; C. Maggiorani, Elogiofunebre del prof. G. G. socio ordinario dell'Accademia medica di ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] . Fu decorato con la croce di guerra e insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Fiesso d'Artico (Venezia) il 19 in Italia-Acta medica Italica, V (1939), 2, pp. 59-63; C. G. Mor, Storia dell'Università di Modena, Modena 1963, pp. 214 ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] presso la farmacia di S. Campagnoli, marito della sorella di C. Golgi, Maria Teresa: fu questo il fortunato caso che pensionato dal 17 genn. 1915). Fu ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] diede la comunicazione Anomalia muscolare ereditaria delle regioni palmari simulante l'atrofia tipo Aran-Duchenne (ibid., c. [1928], pp. 268 ss.). Dei numerosi altri suoi contributi allo studio delle malattie nervose basterà ricordare i lavori sulle ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] di Firenze, Segret. di Stato, a. 1800-1801. Sul C. cfr. L. Spallanzani, Epistol., a c. di B. Biagio, IV-V, Firenze 1962-64, ad Indices . Diaz, Francesco Maria Gianni, Milano-Napoli 1966, pp. 395 ss.; E. Guarnieri-M. A. Manuelli, La cultura medica ed ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] M.V. Vercellini, Le glorie degli Incogniti, Venezia 1647, pp. 97 ss.; I. Grandi, Orazione nell'aprirsi il nuovo teatro di anatomia in Venezia, li 2 febbraio 1671, Venezia 1671; N.C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, Venetiis 1726, II, p. 296; G ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] il proprio consigliere fidato (cfr. Braubach, 1950, pp. 366 ss.). Quindi seguì Carlo, ora re Carlo III, nel suo Regno di Wien 1927, pp. 383, 387, 546, 551, 562; C. Frati, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani. Dal sec ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] ital. di ostetr. e ginecol., XII (1906), pp. LXXIX-XCVIII; E. Pestalozza, D. C., in Annali del R. Istituto di studi super. pratici e di perfezionam. (Firenze), 1907, pp. 87 ss.; Carteggio Tenca-Maffei, a cura di L. Jannuzzi, Milano 1973, II, pp. 248 ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] Archivio sanitario, f. 2, n. 561; Roma, Biblioteca giuridica del S. Spirito, Rescritti ss.mi, 1855, anno 5, cc. 48-51.
La principale monografia sul G. è di , pp. 204-207; A. Iaria - C.E. Simonetto - C. Tulelli, Aspetti e tendenze della cultura nel ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] libri sex, Patavii 1598, I, p. 21; G. Falloppi, De ulceribus, c. XXIII e De morbo gallico, c. XXXVI, in Operum genuinorum tomus II, Venetiis 1616, pp. 72, 123 ss., 144; A. Chiocco, De collegii Veronensis illustr. medicis et philosophis, Veronae 1623 ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...