CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] fu inserita nell'opera complessiva (Europae medicina a sapientibus illustrata, Brixiae 1747, pp. 328 ss.) e che fu apprezzata dallo stesso A. Haller.
In essa il C. non si limita a delineare la situazione a lui contemporanea, ma rivelando un interesse ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] la medicina. I concetti di caldo e freddo, di raro e denso al C. parevano equivoci, in quanto è sempre necessario per lui fare riferimento al senso M. Malpighii, Amstelodami 1698, pp. 42 ss.), scritta in occasione della disputa sosenuta da Malpighi ...
Leggi Tutto
CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] P. Vicini, Medici modenesi nei secc. XIII e XIV, in Rassegna per la st. della univ. di Modena, II (1930), pp. 47 ss., 65; C. Menini-P. Di Pietro, Due trattati urologici della fine del XIV sec., in Arti del XVI Congresso nazionale d. Soc. ital. di st ...
Leggi Tutto
COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] . Diz. biogr. d. Ital., XXIV, pp. 90 ss.), con la costituzione di nuovi ambulatori e sezioni e la IV (1952), pp. 31 s.; G. Fiore, in Scritti medici dedicati a C. C. nel XXV del suo insegnamento, Firenze 1929, pp. XIII-XVI; P. Capparoni, ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] delle scienze mediche, s. 7, LXIII (1892), 3, pp. 496 ss.; in R. Ist. di studi superiori e di perfezionamento in Firenze, Annuario letter. e ricordi, Firenze 1893, pp. 343-346; U. Gabbi, C. F. (1838-1892), in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 257 ...
Leggi Tutto
CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] indagini sulle alterazioni anatomiche e funzionali dell'ipofisi, il C. mise in evidenza come non sempre l'acromegalia sia , G.C., in Giornale veneto di scienze mediche, XVII(1943), pp. 121 ss.; G Bompiani, L'opera scientifica di G. C., in Annuario ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] diffuso nella pratica. La serie di considerazioni mosse dal C. ottenne all'operetta l'assenso di molti tra i E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 291 ss.; VI, ibid. 1838, pp. 461-464; I. Cantù, L'Italia scientifica ...
Leggi Tutto
CERVETTO, Giuseppe
Egisto Taccari
*
Nacque a Verona il 16 luglio 1808 da Girolamo e da Stella Bassani, in una famiglia israelita di modestissime condizioni. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] ., scienze e lett. di Verona, s. 4, XX (1919), pp. 101 ss.; L. Simeoni, Storia dell'Università di Bologna, II, L'età moderna, Bologna tra l'altro la sintesi delle ricerche effettuate in proposito dal C. e l'aperto elogio a questo tributato per il suo ...
Leggi Tutto
CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] s.; in Arch. it. di chir.,III(1920), pp. 311-317; D. Taddei, A. C., in Ann. d. R. Univ. di Pisa 1922-23, Pisa 1923, pp. 520-523 maestro dell'arte sanitaria, A.C.,…, in Minerva medica, XLII(1951), pp. 504 ss.; T. Zannoni, A.C., ibid., XLVIII (1957), pp ...
Leggi Tutto
CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] del Calonimo.
Come già notava nel 1506 Pescennio Francesco Negro, il C. fu il terzo della famiglia a dedicarsi allo studio di astrologia Vaticano 1939, pp. 83 s.; C. Roth, The Jews in the Renaissance, New York 1965, pp. 75 ss., 160, 234. Per le opere ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...