COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] ss., 456 s.; II, a cura di L. M. Hartmann, ibid. 1893-1899, pp. 12 s., 110 s., 150, 155 s., 176, 178 s., 215, 230 s., 245 s., 265 s., 272 s., 361; Landulli Historia Mediolanensis, in Mon. Germ. Historica, Scriptores, VIII, a cura di L. C. Bethmann ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] per l'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne e il conte di Savoia Amedeo
Il 22 sett. 1368 Urbano V lo nominò cardinale prete di SS. Marcellino e Pietro e il 27 febbr. 1369 lo chiamò in ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Venezia 1886, p. 9 n. 3; Monumenta... Uscocchorum..., a cura di C. Horvat, I, Zagabriae 1910, pp. 207-13 passim; G. Galilei, Donazzolo, I viaggiatori ven., Roma s. d. [1927], pp. 172 ss.; G. Gentile, Il pensiero it. del Rinascimento, Firenze 1955, p. ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] . 20, n. 10, f. 33v; Arm. XXIX, vol.118, f. 112; Princ. 146 C, ff. 485v-486r; Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 7160, ff.125r-130r; Urb. lat a cura di R. Brown, V, London 1873, pp. 403 ss., 415 s.; Nuntiaturber. aus Deutschland, a cura di W. Friedensburg ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] di screditarlo facendo stampare nello stesso anno la Risposta, lasciata incompiuta dal C., al Discorso... sopra i fondamenti,e le ragioni delli SS. Veneziani dell'inquisitore generale di Firenze, il minore conventuale Lelio Medici.
Antitetiche ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] il Registro originale delle istruzioni di Giulio III (Arch. Segr. Vat., Politicorum, n. 78, cc. 55 ss.)che, trascritte sotto il controllo del C. e da lui controfirmate, rappresentano una delle fonti più importanti per la ricostruzione della politica ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] che vi veniva indicato quale "un giansenista notorio e pubblico" (Theiner, III, p. 354; Caffiero, pp. 92 ss.).
Il C. partecipò al conclave del 1774-1775, nel quale fu tra i candidati appoggiati dalle corti; nel 1775 conobbe a Roma, presso il Foggini ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] ott. 1246 e di nuovo il 30 ag. 1248). Durante il suo vicariato il C. fece eseguire il ciclo di affreschi nella cappella di S. Silvestro presso la chiesa dei Ss. Quattro Coronati in Roma. La leggenda di Costantino e di S. Silvestro, ivi rappresentata ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] Oraz., elogi e vite scritte da letterati veneti parrizi, II, Venezia 1796, pp. 46-60; altre opere del Valier dove si Parli del C. sono De recta philosophandi ratione libri duo..., Veronae 1577, ff. n.n. e 9v-10, 17, 65, 67, e De cautione adhibenda in ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] . XIII; ancora in III, 1, p. XXV). Interpretandola, il C. fu convinto di realizzare il progetto che l'autore aveva in animo e costit. di Benedetto XIV, vol. 25/1, ff. 354 ss. (per il collegio Corsini); Roma, Archivio storico del Vicariato, ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...