CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] 1972, pp. 29 ss.), la volta della sacrestia C. as a Draughtsman, in Master Drawings, IX(1971), pp. 359-364; H. Hibbard, Ut picturae sermones: the first Painted Decorations of the Gesù, in Baroque Art: the Jesuit Contribution, New York 1972, pp. 34 ss ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] . 2, Roma 1960, p. 45; O. Alberti, Statue dei ss. Pietro e Paolo del C. alla Pontif. Univ. lateranense, in L'Osservatore romano, 21 luglio 1961; C. Merzagora, P.C., Roma 1961; M. A. Canonica, P.C., in Ingegneri e architetti (Roma), marzo 1962, pp. 22 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] del Pianto a Torre del Greco.
Ma fin dall'inizio il C. dovette dedicarsi anche alla scultura.
Sappiamo - e la cosa restaurati (catal.), Napoli 1966, pp. 18, 28 s., 37, 52 s., ss; O. Ferrari, Porcellane italiane del Settecento, Milano 1966, pp. 61 s., ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] dal suo libro lo destinavano.
Nel marzo del 1560 il C. fu scelto per metter pace in una contesa sorta tra alcune Mem. stor. della Marca di Ancona, Macerata 1834, II, pp. 19, 39 ss.; G. Rossini, Luisa Strozzi, Macerata 1834, II, pp. 51-77; D. ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] a rifugiarsi sui monti circostanti, dando forse allora origine ai c.d. casali. C. conobbe un nuovo periodo di floridezza sotto i governi intero piano superiore.La cattedrale, dedicata a Maria SS. Assunta, venne consacrata nel 1222 alla presenza ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] chiesa dei SS. Celso e Giuliano (1736-38). Fini per sorgerne una controversia, in quanto il C. ritenne oppure 14.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. naz. centr., ms. Pal., E.B.9.c.: F. M. Gaburri, Vite dei pittori (1739), II, p. 206; Arch. Segr. Vaticano ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Ebert, Reallex., III, 1925, p. 45 s., tav. 4 s. Vasi d'oro danesi dello stesso tipo: H. C. Broholm, in Acta Archaeologica, XIX, 1948, p. 189 ss. Tesoro d'oggetti d'oro dell'Ungheria: A. Mozzolics, Der Goldfund von Velem-Szentvid, 1950. Coppe d'oro di ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] le Verzierungen aus demAltertum di E. F. Bussler (Berlin 1806 ss.), eseguiti insieme con l'architetto e pittore K. F. a Karlsruhe (ibid., 48, p. 189; 69, p. 275).
La casa del C. a piazza di Spagna era, si può dire, una tappa d'obbligo per quasi ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] pp. 38-42 passim, 53, 181, 286, 287, 296 ss.; Id., La congiura spagnola contro Venezia nel 1618..., Venezia 1917, l'opera di Monteverdi, in Claudio Monteverdi, Cremona 1943, p. 38; O. Tiby, C. Monteverdi, Torino s. d. [ma 1943], pp. 19, 24; E. Marani ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Lateranense: problemi storici e vicende conservative, ivi, pp. 267-282; id., La decorazione medievale del c.d. oratorio del SS. Salvatore presso la basilica dei Ss. Giovanni e Paolo in Roma, in Arte d'Occidente: temi e metodi. Studi in onore di ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...