La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] giudizio;
- si applica la disciplina della interruzione e riassunzione ex art. 299 ss. c.p.c.;
- se la società viene cancellata in corso di causa, si applica l’art. 110 c.p.c., in quanto nell’espressione «per altra causa» si può comprendere anche la ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel campo dei delitti [...] offesa, armonica con il principio di colpevolezza, ai sensi della quale, quando i delitti contro la personalità individuale (artt. 600 ss. c.p.) sono commessi in danno di un minore degli anni diciotto, «il colpevole non può invocare a propria scusa l ...
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Gianluca Varraso
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione del giudizio immediato che, all’interno dei procedimenti speciali caratterizzati dall’assenza dell’udienza preliminare disciplinati [...] in Dir. pen. e processo, 2011, 533): dopo di che si applicano gli artt. 465 ss. c.p.p. L’art. 2 bis del d.l. n. 92/2008 nel sostituire l’art. 132 bis disp. att. c.p.p. impone la trattazione in via prioritaria dei giudizi immediati, per evitare che l ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] il riconoscimento è subordinato agli stessi requisiti richiesti in generale per tutti i negozi patrimoniali (art. 1322 e ss. c.c.). La disciplina dei singoli rapporti, a sua volta, dipende dalla loro qualificazione: è necessario individuare, in base ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] partecipazione disciplinato dagli artt. 2549 e ss. del codice civile è stata oggetto però, il Ministero raccomanda la massima tempestività (circ. n. 35/2013).
Fonti normative
Artt. 2549-2554 c.c.; l. 28.6.2012, n. 92, art. 1, co. 28-31; d.l. 28.6 ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] omaggio all’ideologia corporativa, nel titolo II del libro V dedicato al lavoro nell’impresa (v. artt. 2082 c.c. ss.), la sezione seconda richiama i collaboratori dell’imprenditore, tra i quali campeggia il prestatore di lavoro subordinato, definito ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] c.c.), comunione (artt. 1105 e 1109 c.c.), condominio(artt. 1136 e ss. c.c.), società di capitali(artt. 2363 e ss. c.c è sempre in movimento, essendo sempre revocabile (art. 679 e ss. c.c.), sino a quando è la morte ad impedirlo. In questo senso ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] degli stessi con i figli nel capo relativo al matrimonio (artt. 143 ss. c.c.). Pur aprendosi alla tutela dei figli nati fuori del matrimonio (es. art. 261 c.c.), il paradigma dei doveri genitoriali era organizzato intorno alla classe dei diritti ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] quella ricevuta.
La disciplina della fattispecie trova riscontro in quella delle obbligazioniin generale (artt. 1218, 1256 ss. c.c.), in tema di inadempimento ed estinzione, con la quale va dunque coordinata.
L’impossibilità deve necessariamente ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...