CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] 276, 290, 321, 327, 335 s., 359 s., 366, 371 ss., 379 s., 386, 390 ss., 397, 405, 408, 414-17, 419 ss., 425, 428, 431 s., 436, 441-44, 446; G. 1877, pp. 298 s.; R. Cessi, La biblioteca di P. C., in Boll. del Museo civico di Padova, XII (1909), pp. ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, il C. morì a Lisbona il 10 ott. 1738.
Fonti e Bibl.: Arch 2613, ff. 685 ss.; 2452, f. 75; 2576, ff. 6 ss.; 2789, ff. 16 ss.; 2963, f. 198; Ibid., Proc. Dat. 1722, ff. 53 ss.; Ibid., Arch. S ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] quale motivo) al podestà di Parma di fare arrestare il C. e suo padre e di non rimetterli in libertà se Affò, Memorie degli scrittori e letter. parmigiani, II, Parma 1789, pp. 176 ss.; A. Pezzana, Continuazione..., VI, Parma 1827, pp. 166-68; VII, ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] 12 Cost. Francia 1848; tit. VI, art. IX, parr. 164 ss., Cost. Francoforte 1849), tanto da essere considerata il diritto soggettivo per eccellenza con un precedente proprietario che può non esserci o, se c’è, perde la p. pur contro la sua volontà; ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] fondamentale Germania 1949; artt. da 88-1 ss. Cost. Francia 1958; artt. 93 ss. Cost. Spagna 1978). Ciò non vuol dire in base ad un meccanismo stabilito dapprima con la l. n. 86/1989 (c.d. La Pergola) e, successivamente, con la l. n. 11/2005: ...
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Con riferimento all’art. 1341 c.c., regole contrattuali predisposte da uno dei contraenti, volte a stabilire limitazioni di responsabilità, facoltà di recedere dal contratto o di sospenderne l’esecuzione, [...] comunitaria del 1993, dapprima nel Codice civile (artt. 1469 bis ss.), quindi, con un solo chiarimento significativo – nullità e non attività professionale eventualmente svolta – acquista, nelle c. vessatorie, uno specifico significato di parte ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ., XXIV, 4), ma non sempre (Giud., XIV, 2 ss.), una fanciulla della medesima stirpe. Il figlio adulto può scegliere . civ.). Gli stranieri possono contrarre matrimonio dei tipi b) e c), in Italia, purché siano capaci secondo la loro legge nazionale ( ...
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MULTIPROPRIETÀ
Ester Capuzzo
Termine con cui si designa una nuova forma di proprietà immobiliare, il cui godimento viene suddiviso tra vari proprietari di uno stesso immobile, in quote annuali proporzionali [...] in quanto contrastante con i principi inderogabili contenuti nell'art. 1111 c.c. (in opposizione, quindi, al numerus clausus dei diritti reali); a cura di N. Irti, Milano 1980, pp. 573 ss.; G. Alpa, La multiproprietà nell'esperienza italiana, in La ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il 1632 ed il 1686 per lo più, ma non esclusivamente, a Venezia; e c'è un'edizione, del 1644, in francese seguita, nel 1688, da una in spagnolo santa Maria della pace in decoroso sacello nel chiostro dei ss. Giovanni e Paolo (Venezia 1675) e de Il ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Negro, Venezia e la fine del patriarcato, pp. 56-57.
196. B. Nani, Orazioni, c. 92.
197. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, p. 58 Venturi, Settecento riformatore, V/2, pp. 443 ss.; in particolare su Carli Ugo Tucci, Teoria e pratica ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...