COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] in Forum, IX (1971), 4, p. 34; M. Mazzetti, La poesia come vocazione morale: V. C., in Rassegna della lett. ital., s. 7, LXXVII (1973), pp. 58 ss.; A. Bullock, Veronica o Vittoria ?..., in Studi eproblemi di critica testuale, aprile 1973, pp. 115-31 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Favaro, I successori di Galileo nello Studio di Padova, in Nuovo Arch.veneto, n.s., XXXII (1917), I, pp. 131 ss.; G. Natali, G.R.C. geografo (1720-1795), Contr. alla st. della geogr. in Italia nel sec. XVIII, Bologna 1923; F. Luzzatto, Il pensiero di ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] anche nei densi reportages sull'Abruzzo, che furono pubblicati anch'essi sulla Nuova Antologia (1° agosto 1909, pp. 467 ss.). Il C. scopre man mano i mali della distruzione del patrimonio forestale, la cattiva utilizzazione di quello idrico, e il suo ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Ragguagli dei Boccalini e la critica letteraria nel Seicento, in Giorn. stor. della letter. ital., XXVII (1896), pp. 72 ss.;R. GallengaStuart, C. C., Perugia 1903 (cfr. rec. di A. Salza in Giorn. stor. della lett. ital., XLVI [1905], pp. 182-199); A ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] più tardi l'operosità dell'arsenale in Inf. XXI, vv. 7 ss. E potrebbe essere stato allora anche a Reggio presso Guido da Castello, F. Lacaita, Firenze 1887; di Francesco da Buti, a cura di C. Giannini, Pisa 1858-62; dell'Anonimo Fiorentino, a cura di ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] IV (1978), pp. 17-25; A. Tissoni Benvenuti, Schede per una storia della Poesia Pastorale, in In ricordo di C. Angelini, Pavia 1980, pp. 130 ss.; A. Sammut, Unfredo duca di Gloucester e gli umanisti ital., Padova 1980, ad Ind.; G. lanziti, From Flavio ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] franpais... Milano 1914, da integrare con le indic. bibliogr. precisate nelle voci a lui dedicate in C. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei bibl., Firenze 1933, pp. 178 ss. (e Aggiunte ... di M. Parenti, I, ibid. 1957, pp. 287 s.); Ene. It., X, p. 363 ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] e B. Goisch il 7 sett. 1474 (A. La Penna, Scholia in P. Ovidii Nasonis Ibim, Firenze 1959, pp. 42 ss.). Di Ovidio il C. commentò anche l'epistola di Saffo a Faone in un volume miscellaneo, contenente anche il commento a Properzio e quello alle Selve ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] l'Italia, da Dante fino al secolo XIX"(Sulla Storia universale di C. C., Milano 1846, pp. 11-12).
"Anch'io trovo che Un ultimo romantico (Nuova Antologia, 16 ott. 1893, pp. 569 ss.), e ribadiva la sua ormai quasi secolare sfiducia per la società ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 169-335. Tra le più recenti, le più importanti sono: F. Ugolini, Testi antichi italiani, Torino 1942, pp. 158 ss.; A. Pagliaro, IlContrasto di C. d'A., in Poesia giullaresca e poesia popolare, Bari 1958, pp. 195-232; G. Contini, in Poeti del Duecento ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...