CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] in Friuli nella seconda metà del sec. XVI, in Mem. stor. forogiuliesi, LIX (1972), pp. 99 ss. Sul C.: B. Bonifacio, Amata,tragedia, Venezia 1622, pp. 5 ss., 76-80; T. Campanella, Syntagma de libris propriis, Parisiis 1642 (rist. Milano 1927, p. 21 ...
Leggi Tutto
FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] negando col fare le ragioni che sostiene col dire: c'è un solo modo di salvarsi ed è esercitare G. Petronio, Bari 1966, ad vocem; C. Antognini, Scrittori marchigiani del Novecento, Ancona 1971, pp. 492 ss.; Diz. della letter. ital. contemporanea, ...
Leggi Tutto
GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] Arch. di Stato di Parma, Epistolario scelto, b. 10, f. 12, c. 4r) attesta lo studio condotto sui classici sotto la guida di Angelo Perotti. dovette guadagnargli l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, che il G. poteva ...
Leggi Tutto
CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] e la seconda Medicide (I [1778], pp. 63 ss.). Questa critica, mossagli forse da Giovanni Ristori (Capra, quale esercitò anche il commercio di libri. Proprio per tale attività il C. fu in contatto anche con Filippo Buonarroti ed ebbe nuovamente a che ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] di Firenze, Mediceo del Principato, 4934, cc. 84 s., 105 ss.).
Negli anni che seguirono, dal 1594 al 1599, l'attività dei 1341, 1342, 2905, 2906, 3640, 3641, 4934 (nella filza 2683, c. 23 sono le istruzioni per l'ambasceria del D. a Roma); S. ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , in Paese sera, 28 luglio 1977; P. Fossati, La realtà attrezzata, Torino 1977, pp. 100-107, 247 ss. e passim; L. Caruso, F. C. e il futurismo a Napoli, Firenze 1979; U. Piscopo, Futurismo a Napoli 1915-1928, Napoli 1981, ad Indicem; Id., Futuristi ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] , sottoposto ad alcuni distinguo in Un D'Annunzio ignorato: c'è di mezzo, come è ovvio, la guerra con , Vita di Gabriele D'Annunzio, Milano 1978, pp. 160, 161 ss., 168 ss., 213, 216, 219, 223, 227 s., 232 ss., 236, 246, 255, 263, 273, 289, 301, 307 s ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Ibid., Arch. della Curia vescovile, Diversorum, 35, c. 282r; 40, c. 103r; 41, c. 41v; 44, c. 332r; Treviso, Bibl. comunale, ms. 530, , in Nuovo Arch. veneto, XVI (1898), pp. 118 ss.; G. Pavanello, Un maestro del Quattrocento: Gio. Aurelio Augurello ...
Leggi Tutto
CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] risulta entrato come fratello nella Compagnia della SS. Trinità. Il motivo dichiarato dell'abbandono bis] è il Proverbio de[l] Risoluto: La botte dà del vino che ... à, c. 110v); cod. Y.II.28: Capitoli de la humile, antica et honorata congrega de' ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] posta entro il 1544 poichè il 10 dic. 1543 il C. è ancora citato in atti pubblici come castellano di Bari Napoli sotto l'imperio di Carlo V, Napoli 1770, pp. 11 ss.;S.Ciampi, Bibliografia crit. delle antiche reciproche corrispondenze… dell'Italia con ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...