CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] . 203, 212, 436, 484 s.; U. Cessi, La "Filena" di G. A. C., in Giorn. st. d. lett. italiana, XXXVII(1901), pp. 180-87; A. M -96 (recens. in Archivio st. lomb., s. 4, VII [1907], pp. 225 ss.); G. De Micheli, La "Filena" di N. Franco, in Rass. crit. d. ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] di S. Marco, la cui protezione dovette essere utile a C. per ottenere l'alloggio di cui si è detto, e persischer Roman, in Orient und Occident, III (1865), pp. 257 ss.; A. Wesselofsky, Eine Märchengruppe, in Archiv für slavische Philologie, IX ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] pomeridiana. Il tema della discussione, cui assisté anche il C. senza prendervi parte, è duplice: "se un uomo 1432e unpoemetto inedito di A. C. sullo stesso avvenimento, in Arch. stor. sicil., n.s., XVII (1892), pp. 1 ss.; si vedano in proposito V ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] due di essi morirono prima del padre.
La produzione letteraria del C. fu vasta e occupa una serie cospicua di anni, se si nel monastero della SS. Trinità.
Fra le liriche motivate dalle più urgenti ragioni sentimentali, il C. trova l'opportunità ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] 69-77; G. Sforza, Le nozze di Jacopo Salviati con V. C. descritte da un contemporaneo [G. Beggi di Ortonovo], Lucca 1871, e poi in Cronache di Massa di Lunigiana, Lucca 1882, pp. 149 ss.; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo e delle monete di Massa ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] Arch. capitolare di S. Lorenzo, Quarto libro della Venerabile Compagnia dei SS. Sagramento, f. 32v Ibid., Arch. della Badia di S. Pietro Raffaele Sozi. f. 132v, e a stampa sull'attività del C., P. Pellini, Della Historia di Perugia, Città di Castello ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] ebbe la signoria di Fabriano dal 1378 al 1435.
Sulla C. l'unico documento che offra un qualche ragguaglio è una le petrarchiste marchigiane, in La Rass. naz., 16 ag. 1899, pp. 662 ss.; R. Sassi, Le origini e il primo incremento del monastero di S. ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] opere sono note solo per gli elenchi che ne diede il C. stesso; lo sappiamo autore di romanzi storici, classici e mitologici e romanzi del Cinquecento e dei Seicento, Bologna 1891, pp. 214 ss.; Id., Ilromanzo, Milano 1902, p. 99; B. Croce, Nuovi ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] Padova 1898, pp. 56-60; E. Ventura, I. C. e G. Coletti, Treviso 1904; C. Giordano, Giovanni Prati, Torino 1907, pp. 146-156; G. Gambarin, La polemica classico-romantica nel Veneto, Venezia 1912, pp. 51 ss.; G. Quarantotti, Le origini e i primordi del ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] in Gariverto.
Più che con i componimenti letterari, il C. acquistò fama con Le pubbliche pitture di Piacenza, una guida storiogr. piacentina nell'età muratoriana, Modena 1955, pp. 234 ss.; G. Fiori, La prima guidaartistica di Piacenza, in Libertà ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...