ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Deventer, da dove il 1º agosto scrisse una lettera (Archivio Linceo, 18, c. 76v); ma nel 1597 era di nuovo a Spoleto, dove per lo più ricordiamo il De mundiali machina (ibid., 20, cc. 7r ss.) del 1598, sorta di summa del sapere astronomico, distinta ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] (cfr. Bosinada don pover magutele, pp. 127 ss., scritta per incarico di un comitato di muratori pp. 117 s.; Poeti della rivolta. Da Carducci a Lucini, a cura di P. C. Masini, Milano 1978, pp. 159 s. Cfr. inoltre: Dio borghese. Poesia sociale ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , I, Napoli 1782, pp. 186-98; G. Boccanera, Biogr. degli uomini illustri del Regno di Napoli, I, Napoli 1813, pp. 10 ss.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, Torino 1857, II, p. 772; B. Cenni, Studi di diritto pubblico, Napoli ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 1725 fu allontanato per qualche mese e inviato nel monastero dei SS. Vito e Lucio a Vicenza. Finalmente l'anno successivo, e l'autore è soprattutto "un giovane ardito che crede poco".
Il C. si spense nel monastero di S. Michele di Murano il 29 sett. ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] Bologna. Dal commento a Dante, Inferno, XVIII, 28 ss., ove B. pare richiamarsi a personali esperienze romane, F. Tamburini-P. Galletti, Carmina B. de Imola in laudem Dantis, in C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a Dante, II, Roma 1990, pp ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] della letteratura italiana dopo il suo risorgimento colle aggiunte di C. Ugoni e S. Ticozzi e continuato sino a questi Convegno, 1983, a cura di D. Rota, Bergamo 1985, pp. 91 ss.; L. Polgár, Bibliographie sur l'histoire de la Compagnie de Jésus, 1901 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] (c'è ss. (sei lettere a L. Bramieri "sopra le traduzioni dell'Eneide del Caro e del B."); S. De Sismondi, De la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. 78-80; Lettera del sig. G.Carpani al sig.G. Acerbiconcernente la morte delpoeta C ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] Bibliothecae Scriptorun: S. L supplementum, Romae 1816, pp. 8 ss., Ch. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de' Jésus, I, , e J. E. De Uriarte e M. Lecina, Biblioteca de escrittores de la C. d. J. de España, Madrid 1925, I, pp. 315-318, cfr. ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] una lettera di accompagnamento (L'educazione nazionale…, pp. 149 ss.). Tra il 1847 e il '48 scrisse alcuni articoli della scuola elementare in Italia…, Roma 1975, ad Indicem; M.C. Barbarulli, C. F. Ferrucci accademica della Crusca: il "sapere" di una ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...]
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il C. indica i presupposti ideali e critici della sua opera Foscolo, del Giordani e della signora de Staël a V. Monti, Livorno 1876, pp. 22 ss.; U. Foscolo, Epist. (ed. naz. d. opere), II, p. 190; V. ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...