COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] 16; A. Schering, Gesch. des Oratoriums, Leipzig 1911, pp. 124, 178, 195; A. Cametti, G. B. C. violoncellista e compositore, in Musica d'oggi, VI (1924), pp. 3 ss., 39 ss.; Id., Il teatro di Tor di Nona, Tivoli 1938, I, p. 126; II, p. 369; M. Rinaldi ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] Natale delle Laste (Bibl. univ. di Padova, ms. I 1674, c. 56r) egli sarebbe morto.
Venne sepolto nella basilica di S. 171, 187-192, 204, 210, 284, 438 (2 ediz., 1913, pp. 204 ss.); S. Günther, Gesch. der Mathematik, I, Leipzig 1911, pp. 281; G. ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] 1942; U. Tegani, Cantanti di una volta..., Milano 1945; E. Gara, G. de C., in La Scala, 1953, n. 42, pp. 31-36; n. 41, pp , VIII, coll. 1658 s.; Encicl. dello Spett., VII, coll. 144 ss.; Encicl. della Musica Ricordi, III, p. 108; La Musica. Enc. ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] dic. 1852. Il successo fu immediato e il C. venne scritturato negli anni successivi a Spoleto (Maria di secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, pp. 1136, 1165, 1173, 1183 ss., 1526; G. Lauri Volpi, L'equivoco, Bologna 1979, pp. 38-41, 56, ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] CCCC alla C. uno C ; L. D'Ambra, L. C. rievoca, in Il Corriere della C. Beaton, Lo specchio della moda, Milano 1955, pp. 79-83, 86; C. Sartori, Puccini, Milano 1958, p. 282; G. Puccini, a cura di C 133; R. Celletti, L. C., in Enc. dello Spettacolo, III ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] di Genova: in questo teatro prese parte al Salvator Rosa di C. A. Gomes.
Nel febbraio 1878 sostituì alla Scala G. e Vincenzina); C. Gatti, Catalani, Milano 1953, pp.122, 126 s., 129, 133 s., 138, 145 ss., 156, 161, 168 s., 173, 177 ss., 184 s., ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] B. Cagnoli, L'arte musicale di Franco Capuana, Milano 1983, pp. 38, 62, 101, 160, 207, 216, 235, 238, 241 ss., 244, 248, 250 s.; C. Clerico, Tancredi Pasero, Torino 1983, pp. 22, 63, 102 s. Si vedano inoltre: Enc. dello spett., II, Firenze-Roma 1954 ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] ., 101, 105, 111 ss., 114, 126, 142; E. De Mura, Enciclopedia della canzone napoletana, Napoli 1969, I, pp. 245 s.; G. Borgna, Storia della canzone ital., Bari 1985, capp. I e II passim e p.15; C. Schmidl, Diz. univ. dei music., I, pp. 419 s.; Encicl ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] con la fiaba per bambini Le porte-bonheur (libretto di C. A. Torrielli, coreogr. di G. Pratesi), e si B. L. Sherer, Toast of the Czar, in Ballet news, III, (1982), 7, pp. 26 ss.; R. J. Wiley, Memoirs of R. E. D., in The dancing time, maggio 1982, p ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ibid., XXIII(1868), pp. 298-302; XXXIV (1879), p. 110; G. Tebaldini. A. C., ibid., LI (1896), pp. 317 ss.; Alla mem. del comm. A. C., Mortara-Vigevano 1896; A. Colombani, L'opera ital. del sec. XIX, Milano 1900, p. 234; F. Clément-P. Larousse, Dict ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...