ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] re Stefano, si spinse poi fino al re David, da cui ottenne una tregua della guerra; riunì come per l'elezione dell'abate di St. Benoit-sur Loire, per i contrasti tra che scese nella Francia meridionale con s. Bernardo di Clairvaux e numerosi altri ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] gli sportelli dell'organo di S. Benedetto (con S. Cecilia David, due Apostoli), che sono Belgrano, Il palazzo del principe Doria a Fassolo in Genova, in Atti della Soc. lig. di st. patria, X (1874), I, p. 61; I. Belli Barsali. La villa a Lucca dal ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] B. Colombo, si impegna con David Fuhrmann, preposto del monastero di S. Floriano (presso Linz), a erigere 74, 76, 82; Appendice II, ibid. 1885, pp. 227 s.; A. Czerny, Kunst und Kunstgewerbe im Stifte St. Florian…, Linz 1886, pp. 165 ss.; U. Nebbia, ...
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Mutual Film Corporation
Marco Scollo Lavizzari
Società statunitense di distribuzione cinematografica, fondata nel marzo del 1912 da Harry E. Aitken insieme a John R. Freuler, con il coinvolgimento [...] Midwest oltre a quelle di Chicago e St. Louis. L'espansione commerciale fu contratto offerto nel 1913 a David W. Griffith come responsabile dello .R. Jones, A silent siren song. The Aitken brother's Hollywood Odyssey, 1905-1926, New York 2000. ...
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Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] loves Mary (1949; La sposa rubata) di David Butler e in The hasty heart (1949; Cuore di donna e manager ferita; Breakfast at Tiffany's (1961; Colazione da Tiffany) di Blake Edwards
M. Burrows, Patricia Neal and Margaret Sullavan, St. Austell 1971. ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] della statua di David per la cappella di Candida, Napoli 1896, passim;B. Capasso, App. per la st. delle arti in Napoli, in Arch. stor. per le prov. Indice degli artefici..., Napoli 1891, I, pp. 72 s.; G. Ceci, Per la biografia degli artisti del ...
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Richardson, Sir Ralph (propr. Ralph David)
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cheltenham (Gloucestershire) il 19 dicembre 1902 e morto a Londra il 10 ottobre 1983. Eccellente [...] migliore attore al Festival di Cannes per Long day's journey into night (1962; Il lungo viaggio verso stessa città come attore teatrale con i St. Nicholas Players; nel 1925 entrò (1965; Il dottor Zivago) di David Lean, e un austero bibliotecario in ...
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Young, Gig
Daniela Angelucci
Nome d'arte di Byron Elsworth Barr, attore cinematografico statunitense, nato a St. Cloud (Minnesota) il 4 novembre 1913 e morto a New York il 19 ottobre 1978. Prevalentemente [...] per la medesima categoria gli giunse nel 1958 per il divertente Teacher's pet (10 in amore) di George Seaton, in cui affiancò brillantemente The shuttered room (1968; La porta sbarrata) di David Green ‒ alternò, nel corso degli anni Sessanta, alcune ...
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CAVAGNA, Francesco, detto il Cavagnolo
Luisa Bandera
Bergamasco, figlio del pittore Gian Paolo e di Margherita Canubina. Sconosciuta è la data di nascita. Nel 1597 figura per la prima volta come collaboratore [...] , tre formelle della cantoria con le Storie di David, nelle quali si dimostra un modesto seguace di Gian vescovile, E. Fornoni, Pittori bergamaschi (ms. s.d. [ma circa 1915-20]), II, pp. 127, 157-159; E. Lodi, St. di Treviglio, Milano 1647, p. 17; ...
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ASPASIOS (᾿Ασπάσιος)
M. T. Amorelli
1°. - La firma di A., nel genitivo Aspasiou, appare in un numero considerevole di gemme incise, antiche e moderne.
Le meglio conosciute, fra le antiche, sono: il superbo [...] .: A. Furtwängler, Gemmen, II, p. 235, 12; III, p. 357, t. XLIX, 12, 15; E. Pernice, in Thieme-Becker, II, 1908, s. v.; G. M. A. Richter, Aspasios I and II, in Studies Presented to David Moore Robinson, I, St. Louis 1953, pp. 720-723, tavv. 85-96. ...
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