BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] Hutchinson, p. 83).
Morì a Londra il 9 marzo 1808 e fu sepolto nel cimitero di St. Marylebone. Il quarto dei suoi sei figli, Giuseppe il Giovane (Joseph junior: Roma 9 ott. 1796-Wimbledon 3 marzo 1878), scultore e archeologo, lavorò esclusivamente in ...
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Mankiewicz, Herman J. (propr. Herman Jacob)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a New York il 7 novembre 1897 e morto a Hollywood il 5 marzo 1953. [...] . L'ultimo film da lui sceneggiato fu The pride of St. Louis (1952) di Harmon Jones, stereotipa biografia del giocatore mondo del cinema e della televisione, a partire dal fratello minore Joseph L. Mankiewicz, che ne eguagliò i meriti. Il figlio di ...
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Sharaff, Irene
Stefano Masi
Costumista cinematografica statunitense, nata a Boston il 1° gennaio 1910 e morta a New York il 16 agosto 1993. Dotata di un vibrante senso pittorico portò nella Hollywood [...] a Vittorio Nino Novarese e Renié, per Cleopatra (1963) di Joseph L. Mankiewicz, di cui resta memorabile la rilettura dello sfarzo in numerose occasioni, per es. per il musical Meet me in St. Louis (1944; Incontriamoci a Saint Louis), e che le diede ...
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Rank Organization
Marco Scollo Lavizzari
Società britannica di distribuzione, produzione ed esercizio cinematografico, fondata a Londra nel 1946 dal magnate inglese Joseph Arthur Rank (1888-1972). Con [...] 'incontro con Lady Yule, con la quale costituì la società British National Film, producendo nel 1935 due cortometraggi diretti da John Corfield, St. Francis of Assisi e Let there be love, e il film Turn of the tide di Norman Walker, che ottenne un ...
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Harrison, Rex (propr. Sir Reginald Carey Harrison)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Huyton (Lancashire) il 5 marzo 1908 e morto a New York il 2 giugno 1990. Occhi [...] la diva Vivien Leigh, circostanza che si ripeté anche nel successivo St. Martin's Lane W.C.2 (1938; I marciapiedi della Mrs. Muir (1947; Il fantasma e la signora Muir) di Joseph L. Mankiewicz, nel ruolo romantico del fantasma di un capitano di ...
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Williams, Tennessee (propr. Thomas Lanier)
Anton Giulio Mancino
Drammaturgo, poeta, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo statunitense, nato a Columbus (Mississippi) il 26 marzo 1911 e morto a [...] anche in veste di sceneggiatore.
Trasferitosi nel 1918 a St. Louis (Missouri), si iscrisse all'università, pubblicando , cupo e inquietante film (Improvvisamente l'estate scorsa) diretto da Joseph L. Mankiewicz. The tattoo rose (1955; La rosa tatuata) ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] vivo nel 1821.
Fonti eBibl.: Roma, Archivio del Vicariato, St. delle Anime, S. Andrea delle Fratte, 1786; Londra, Paris 1886, p. 155 (cita un bronzo dall'antico firmato "Joseph Boschi fecit Roma 1610", con tutta probabilità lettura errata per 1810); ...
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Fields, Verna
Serafino Murri
Montatrice statunitense, nata a St. Louis (Missouri) il 21 marzo del 1918 e morta a Encino (California) il 30 novembre 1982. Nella seconda parte della sua carriera, tra [...] ) di Vic Morrow, tratta da un dramma carcerario di J. Genet, il musical Country boy (1966) dell'ex musicista e montatore Joseph Kane, e due serrati film d'azione sulle gare automobilistiche, Track of thunder (1967) di Kane e The wild racers (1968) di ...
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Baker, Carroll
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Johnstown (Pennsylvania) il 28 maggio 1931. Bionda, formosa, lo sguardo ingenuo e insieme perverso, dapprima si [...] . Trasferitasi in Florida, appena quindicenne aveva abbandonato il St. Petersburg Junior College, per tentare la carriera di riconquistò grazie, in particolare, all'appoggio del produttore Joseph E. Levine. Nel 1964 tornò quindi a sfoderare un ...
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Architetto (Parigi 1744 - ivi 1818). Si occupò dapprima delle feste pubbliche e di corte; poi, dopo un soggiorno in Inghilterra, di giardini. Importanti per la impostazione razionale e l'uso di nuovi materiali [...] , non eseguiti, per il macello (1808 circa) e il mercato del grano; interessanti anche le costruzioni private, ora quasi tutte distrutte, sul tipo del Petit-Trianon di J.-A. Gabriel (Folie-St. James a Neuilly; abitazione di B. in rue Pigalle). ...
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