GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] Il G. proseguì l'attività avviata dal genitore, impegnandosi ad accrescerla e innovarla, e intraprese alcuni viaggi, visitando gli stabilimentisiderurgici della Stiria e della Carinzia, come pure di alcune zone della Svizzera, in modo da conoscere i ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] nonché attrezzature usate nella marineria (verricelli, gru, ancore, trombe idrauliche ed altro). Era l'unico stabilimentosiderurgico di rilievo in Sicilia intorno al 1875; la commissione Bonfadini, istituita per indagare sulle condizioni dell'isola ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] , l'azienda costituita dal trust della Terni nel 1905 (l'anno successivo al varo della legge su Napoli) per la creazione di un nuovo stabilimentosiderurgico a Bagnoli. Egli assunse presto incarichi di un certo rilievo all'interno di queste aziende ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] dei suoi materiali; creazione di una grande Società italiana di navigazione postale a vapore; impianto di un grande stabilimentosiderurgico; riordinamento dei porti e istituzione di un ministero della Marina mercantile.
Fra gli altri suoi scritti si ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ed a fine dicembre a 998 con circa 400.000 dipendenti, contro 66 stabilimenti militari con circa 34.000 operai. A fine giugno 1917 erano 1. dalla congiuntura bellica, tra i principali gruppi siderurgico-meccanici si erano riaperti vecchi e accaniti ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] all'espansione dell'industria siderurgica e meccanica risollevando con forniture governative la critica situazione della Ansaldo, favorendo i cantieri Odero di Sestri Ponente, S. Rocco di Livorno e Tirreno, lo stabilimento Armstrong di Pozzuoli per ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] Orsi, imprenditore modenese con vasti interessi in campo siderurgico e meccanico, e fresca delle prestigiose vittorie ottenute la scuola creata qualche anno prima in un vecchio stabile lungo la strada dell'Abetone, dove venivano impartiti ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] innovazioni tecnologiche e organizzative, tra le quali il centro siderurgico a ciclo integrale di Taranto, la costruzione della rete autostradale, lo sviluppo dell’Alitalia, l’apertura dello stabilimento Alfa Sud a Pomigliano d’Arco presso Napoli, il ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] navigazione formatasi a Genova nel 1887), sia in quello siderurgico; nel 1897 fu infatti sospesa la produzione di lamiere D. presero in esame l'ipotesi di ingrandire il vecchio stabilimento di Sampierdarena e, nel 1899, la famiglia investì una ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Montelera a Pianezza (1906), la casa Caro (1907), lo stabilimento Venchi Unica (1907), la casa Florio (1908), ilpalazzo 1978), 1, p. 154; Id., I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...
ferriera
ferrièra s. f. [dal fr. ferrière, che è il lat. ferraria «miniera di ferro»]. – 1. Stabilimento siderurgico per la lavorazione dei lingotti che, ricevuti incandescenti dall’acciaieria, mediante fasi successive di laminazione vengono...