(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] per rimuovere l. patologici (per es., nel caso di leucemie).
La leucocidina è una tossina elaborata da molti ceppi di stafilococchi patogeni, capace di distruggere i l. con cui viene a contatto.
Si dice leucolitica una sostanza o attività capace di ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] attraverso la produzione di sostanze che agiscono danneggiando i leucociti (leucocidine), oppure, come nel caso di alcuni stafilococchi, mediante la produzione di coagulasi, un enzima che, precipitando il fibrinogeno intorno al batterio, lo rende ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] parte resistenti alle β−lattamasi dei Gram-positivi (la cefalotina è però molto resistente alle β−latta masi stafilococciche), sono però sensibili alle β−lattamasi dei batteri Gram-negativi.
Nell'ambito delle cefalosporine di prima generazione, sono ...
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Particella virale submicroscopica (detta anche fago), endoparassita obbligata della cellula batterica, di cui provoca la lisi. I b. sono stati raggruppati in sei tipi differenti (A, B, C, D, E, F).
Come [...] come strumento diagnostico. Una sua applicazione pratica riguarda, per es., le indagini epidemiologiche delle infezioni ospedaliere da stafilococchi. I b. sono anche in grado di trasferire l’informazione genetica da una cellula batterica a un’altra ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] mentre per altre si acquisirà un'immunità la cui efficacia è variabile (tossina del tetano, vibrione del colera, stafilococchi ecc.) o parziale (ameba, tripanosoma, toxoplasma ecc.); in altri casi, invece, non si acquisisce immunità (acari, pidocchi ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] del peritoneo, acuta o cronica, circoscritta o generalizzata, generalmente provocata da batteri (colibacilli, streptococchi, stafilococchi ecc.) che raggiungono il peritoneo per via linfatica o ematica, migrazione transparietale da un intestino ...
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Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] acute le più comuni sono quella infettiva, che insorge in conseguenza di un processo infettivo causato da streptococchi, stafilococchi, gonococchi ecc.; quella traumatica, secondaria a un trauma, per es. un colpo violento o un eccessivo aggravio del ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] questa malattia.
Quando particolari ceppi di Staphylococcus aureus colonizzano gli alimenti, rilasciano una o più enterotossine, chiamate enterotossina stafilococcica A (SEA), B (SEB), C1, C2 e C3 (SEC1, SEC2, SEC3), D (SED) ed E (SEE), distinguibili ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] Il pus è un essudato costituito da granulociti neutrofili ed è provocato da infezioni di batteri come gli stafilococchi, che stimolano la chemiotassi. L'infiammazione catarrale è caratterizzata da ipersecrezione di muco, come nel caso di raffreddore ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] un effetto notevole sul fenotipo e sulle proprietà di crescita della cellula ricevente. Per esempio, molti ceppi di stafilococchi sono penicillinoresistenti per la presenza di un enzima, la cui sintesi è controllata da un gene plasmidico che può ...
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stafilococcia
stafilococcìa s. f. [der. di stafilococco]. – Termine generico indicante ogni processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine.
stafilococcico
stafilocòccico agg. [der. di stafilococco] (pl. m. -ci). – Relativo allo stafilococco, provocato dallo stafilococco: emolisine s.; tossine s.; infezioni stafilococciche.