SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] architettonici, astratti per musiche di concezione febbrilmente romantica, drammaticamente concreta. In realtà il Berlioz, Pizzetti quali il Concerto dell'estate e i Canti della stagione alta.
Nelle altre più attive scuole europee vanno ricordati, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] così prefata - che s'impegna a fornire, per la prossima stagione teatrale, 16 nuove commedie. Da professionista serio assolve l'impegno. che ama - ma per ammetterlo ci vorrebbe una strumentazione romantica; e, in mancanza di questa, l'amore non ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] ogni caso l'unica concessione che fece al patriottismo di tipo romantico. Il Manin "uomo [...] di parola" volò basso negli anni , l'origine", mentre il 1848-1849 era stato la breve stagione, in cui "ardente et radieuse, la vieille cité des Dandolo ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] quello del tufo o dei rivestimenti di legno stagionato delle pareti). La testimonianza più antica, per AJA, LXXXI, 1977, pp. 478-505; G. Colonna, Archeologia dell'età romantica in Etruria: i Campanari di Toscaneria e la tomba dei Vipinana, in StEtr, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] donna amata, e oggi, dopo che per prevenzioni romantiche e antiarcadiche la sua fama si era attenuata, si all'isola deserta addur coloni. Malvagia non è certo, e in sua stagione tutto darebbe. Molli e irrigui prati spiegansi in riva del canuto mare. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ancora per qualche tempo dopo la conclusione della grande stagione rinascimentale.
Storiografia erudita del 18° secolo
Il 1843 a Parigi), che gli procurò le simpatie dei circoli romantici e democratici nella Parigi in cui aveva dovuto esulare, e ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] sosterrà il ruolo di Polonio nell'Amleto di Gassman, diretto da Squarzina nella stagione '52-'53.
76. Cf. C. Micheluzzi, Sessant'anni di teatro, fantasie del Marquis de Sade, inno libertino alla coppia romantica di eros e thanatos.
224. Ad esempio, l ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , in lui, il modo d'intendere princìpi particolari al pensiero romantico. In realtà, l'unico interesse suo è intendere le direzioni vita militare, e politici.
Il Novecento inaugurava una stagione di noviziati difficili. Anche per la narrativa: basta ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] momenti, quelli dell'off stage, molto frequenti nell'opera romantica italiana: la recondita fanfara, la festa lontana, il rito e Dalila.
1894 4.II Gran veglione mascherato prima della stagione; 6.IV Il barbiere di Siviglia, Gala alla presenza delle ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] incognito) della condizione evoluta - la cosiddetta "classica" o "romantica" - della musica moderna ancora a venire (3). Là qui condotte. Ed anche, al riguardo della tipicità, una stagione che aveva come suo riferimento di celebrità ed anche di " ...
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episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...