Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] New York.
L'immediato dopoguerra coincise con la stagione più feconda per questo genere cinematografico. Minnelli realizzò m. più conforme alla tradizione americana, raccontando una vicenda romantica in tempo di guerra tra un aviatore americano e una ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] della poesia e della pittura" (P. Trompeo, Nell'Italia romantica sulle orme di Stendhal, Roma 1924, p. 179). Nel viveva, come tutto il Regno di Sardegna, una breve ma intensa stagione di rinnovamento culturale. A Torino, nel 1789, lo raggiunse la ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] teatro Sarah Bernhardt di Parigi, per la grande stagione dell’opera italiana patrocinata da Edoardo Sonzogno, partecipando alle incisivo di quello praticato fin lì dai baritoni di scuola romantica, che da Francesco Graziani e Victor Maurel si era ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] marzo 1843 (Ashbrook, 1986, p. 145).
La stagione veneziana della Fenice, in cui Fanny ottenne 32.000 P. Ciarlantini, Giuseppe Persiani e F. T. Due protagonisti del melodramma romantico, Ancona 1988; T.G. Kaufman, Giuseppe and F. P., in Donizetti ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] , dove aveva una "nicchia" personale e, nella buona stagione, l'Acqua acetosa, da dove rientrava la sera guidando una pp. 1083, 1093; F. Portinari, S. Pellico e il teatro romantico, in Storia della civiltà letteraria italiana (UTET), IV, Torino 1992, ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] è un’opera di primo piano nella storia del melodramma romantico italiano, di cui incarna pregi e contraddizioni: il ruolo G. P., Jesi 1999, pp. 9-19 (nel programma della XXXII Stagione lirica del teatro G.B. Pergolesi); Ead., Maria Francesca P., Rosa ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] di Porzio volgeva al termine e con esso una stagione estremamente formativa per il giovane che negli anni universitari particolare per lo stile e la lingua, ma anche per l’idea romantica che i baroni avessero combattuto in nome della libertà (e non ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] antirealismo di Shaw non fossero adatti alla sensibilità tutta romantica della G., per la quale invece, la scoperta con Benassi e G. Stival, per la regia di Salvini. Nella stagione 1937-38 si riunì alla sorella Irma con due novità scritte apposta per ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] i diament (1958; Cenere e diamanti), epica e romantica ricostruzione dell'ambigua transizione della Polonia post-nazista, ha di 'impegno civile' attraversò in Italia un'ineguagliata stagione, acclamata dal pubblico e dalla critica a livello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucrezio
Ivano Dionigi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel De rerum natura, Lucrezio introduce nel mondo culturale romano idee rivoluzionarie [...] Lucrezio del pensiero italiano”).
Opposta a questa lettura “romantica” – o meglio ad essa complementare, perché , a mala pena nominato da Petrarca e Boccaccio, conoscerà una stagione di grande fortuna dopo la scoperta vicino a Costanza di un ...
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episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...