KRIMAU, Abdelkarim Merry
Filippo Maria Ricci
Marocco. Casablanca, 13 gennaio 1955 • Ruolo: attaccante • Squadre di appartenenza: KAC Marrakech; Port Casablanca; 1974-80: Bastia; 1980-81: Lilla; 1981-82: [...] felpato, Krimau ha trascorso gran parte della sua carriera in Francia, mettendosi in luce anche nelle Coppe Europee. Dopo sei stagioni al Bastia, ha lasciato la Corsica passando per nove squadre diverse in nove anni, per un totale di quindici ...
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lunisolare
lunisolare [agg. Comp. di lun(are) e solare] [ASF] Che si riferisce insieme alla Luna e al Sole, e più precis. ai loro effetti combinati. ◆ [ASF] Calendario l.: calendario, come quello israelita, [...] sulla durata delle lunazioni, mentre il succedersi degli anni è regolato in modo da tener conto del ritorno periodico delle stagioni, quindi sull'anno tropico (come nel calendario ordinario). ◆ [ASF] Precessione l.: → precessione: P. degli equinozi ...
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Attore statunitense (n. West Plains, Missouri, 1925). Formatosi negli anni Cinquanta e Sessanta tra il network televisivo CBS e Broadway, nel 1960 è stato protagonista del musical Bye Bye Birdie (poi trasposto [...] ha vinto un Tony Award. Altro importante successo è stata la serie TV The Dick Van Dyke Show (1961, in onda per cinque stagioni consecutive), che gli ha permesso di aggiudicarsi tre Emmy Awards e di venire notato da W. Disney: il regista lo ha scelto ...
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Pittore (Carona 1677 - ivi 1757 circa). Allievo di B. Guidobono, autore di tele e affreschi in varie chiese e oratorî di Carona, Como, Delebio, Lugano, ecc., che, per le composizioni drammaticamente costruite [...] forti chiaroscuri, s'inseriscono nella vivace tradizione decorativa tardobarocca. Dopo il 1740 la sua tavolozza tende a schiarirsi in modi più decisamente rococò (Ascensione, Pinerolo, S. Maurizio; Allegoria delle stagioni, Lugano, Museo Cantonale). ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] (annua, estiva e invernale; v. figg. 13, 14) ci dimostra l'esistenza sugli oceani di aree d'alta pressione oscillanti con le stagioni attorno alle latitudini di 30°-40°, e di aree di bassa pressione verso i cerchi polari. Fra le due aree di alta ...
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PONDICHÉRY (A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Camillo MANFRONI
È la città più importante degli Stabilimenti Francesi dell'India, sede del governatore, posta sulla costa di Coromandel (Golfo del Bengala) [...] il delta del Gingy, in una bella cintura di vegetazione tropicale, bagnata da ottobre a gennaio dal monsone, mentre nelle altre stagioni e specialmente d'estate soffre talora la siccità. A oriente, presso il mare, è la città bianca (cioè il centro ...
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Attore inglese, nato nel 1858 a Reading, di padre scozzese. Il suo vero nome era George Samson. Cominciò a recitare, quale dilettante, a Nottingham nel 1879; quindi entrò in compagnie regolari a Londra, [...] , distinguendosi nella parte di Macduff, in Macbeth. Nel 1891 divenne direttore del teatro St. James, dove organizzò stagioni fortunatissime, con repertorio di autori moderni; soprattutto Wilde e Pinero. Venne creato knight nel 1911. Morì nel 1918 ...
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subequatoriale
subequatoriale [agg. Comp. di sub- e equatoriale] [GFS] Nella geografia fisica, che si trova nella fascia compresa tra l'equatore e i tropici. ◆ [GFS] Clima s.: nella climatologia, il [...] -africana, altipiani interni del Brasile, Australia settentr., ecc.), caratterizzato da temperature elevate durante tutto l'anno, con due stagioni di piogge molto vicine tra loro, alternate da due periodi secchi, di solito tanto più lunghi quanto più ...
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Pittore (Milano 1527 - ivi 1593). Lavorò dapprima a Milano, poi, come pittore di corte a Praga, per gli imperatori Ferdinando I, Massimiliano II e Rodolfo II. Oltre a ritratti caricaturali e allegorie, [...] di Graz, ebbe incarichi di scenografie teatrali e costumi di maschere. Artista singolare nelle sue bizzarre allegorie delle Stagioni e degli Elementi, in cui una congerie di oggetti - frutta, verdura, ramaglie - è artificiosamente composta in modo da ...
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Direttore d'orchestra, nato a Parma il 1° settembre 1860, morto a Chicago il 19 dicembre 1919. Studiò composizione al conservatorio di Parma sotto la guida di G. Cesare Ferrarini. Diresse a Torino concerti [...] confronto con diverse società orchestrali dirette da1 Martucci e dal Faccio. In seguito fu a capo d'importanti stagioni liriche nei principali teatri italiani e stranieri. Diede opera all'Istituzione Mac Cormick per concorsi annuali fra compositori ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.