COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] funzioni della Presidenza della Repubblica contribuendo a modificare la percezione e l’esercizio dei poteri presidenziali.
Fu una stagione di polemiche e dissidi che ebbe nell’inquilino del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite ...
Leggi Tutto
KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] della Munizione dal 1821 al 1830, e fu subito avviato alla carriera concertistica sia come solista sia come orchestrale. Nelle stagioni 1830 e 1831, infatti, succedette al padre come primo flauto al teatro della Munizione. Nel 1832 sposò a Messina ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] figura (tra cui la Nina vagheggiata in idilli campestri e una giovane signora morbinosa che esplora infaticabilmente i diporti delle stagioni cittadine) vi ha più spicco di altre. Ma protagonisti reali sono i luoghi e le atmosfere, non di rado colti ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] il 3 novembre infine la prima de La cambiale di matrimonio di G. Rossini.
L'anno successivo il D. tornò alla Scala nella stagione di primavera con un nutrito programma di prime: il 14 aprile cantò con I. De Anna, M. Marcolini, I. Pasini, nella prima ...
Leggi Tutto
BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] cantò anche Li tre Orfei. Nell'autunno 1789 fu scritturato ancora a Bologna al Teatro Marsigli Rossi; nel 1793 partecipò alle stagioni di carnevale e di primavera al Teatro alla Pergola di Firenze, per poi trasferirsi, nel carnevale 1794, al Teatro S ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] all'arena del Sole di Bologna la compagnia Nardelli, scritturossi con questa" (Dizionario biografico, p. 148); vi rimase per tre stagioni come generico primario. Nel 1842 passò con R. Mascherpa nel ruolo di tiranno e padre nobile e riuscì ad imporsi ...
Leggi Tutto
MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] , sviluppò un profondo senso della natura che pervase la sua opera, caratterizzata da paesaggi rurali segnati dal ritmo delle stagioni e dal lavoro nei campi.
Manifestato un precoce talento nel disegno dal vero (Gli artisti modenesi, p. 40; Rivi ...
Leggi Tutto
DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] eseguita solo dopo la fine del conflitto al teatro Dal Verme di Milano il 17 marzo 1921, al termine di una stagione di scarso rilievo artistico, cui, nonostante l'interesse del pubblico e i calorosi consensi ricevuti, la critica distratta non dedicò ...
Leggi Tutto
PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] intraprese lo studio del violoncello sotto la guida del prozio Gaetano Zanetti, collega di Antonio in cappella e nelle stagioni operistiche. La precocità dell’allievo gli consentì di affiancare e sostituire il maestro in teatro e nelle funzioni sacre ...
Leggi Tutto
SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] di San Carlo di Napoli 1737-1987, Napoli 1987, II, cronologia a cura di B. Cagli - A. Ziino; C. Marinelli Roscioni, Le otto stagioni di Toscanini alla Scala: 1921-1929, Roma 1993, ad ind.; C. Casini, G. S., in The new Grove dictionary of music and ...
Leggi Tutto
stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.