Scultore e architetto (n. 1510 circa - m. Bologna fra 1563 e 1568). Originario della Normandia, lavorò a Rouen (1540) per la cattedrale e per Saint-Maclou. A Parigi, dal 1541, realizzò il tramezzo di Saint-Germain-l'Auxerrois, [...] di cui rimangono la Deposizione e gli Evangelisti (Louvre), e la decorazione dell'attuale Musée Carnavalet (Le Stagioni, 1547) e di parte della Fontana delle ninfe (1549, Louvre). Scultore del re dal 1546, collaborò felicemente con P. Lascot al ...
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Scultore (n. Firenze inizî sec. 18º - m. Doccia 1780). Diede un contributo notevole alla manifattura di porcellane Ginori di Doccia (Firenze), dove lavorò per diversi decennî dirigendo il reparto della [...] scultura e modellazione. A lui e al nipote Giuseppe, trasferitosi in seguito alla manifattura di Napoli, si devono gran parte delle statuine di Doccia (puttini, pastori, allegorie delle stagioni e delle arti). ...
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Bēt Alfa Villaggio d’Israele 60 km a E di Haifa. Nel 1929 vi è stata rinvenuta una sinagoga della fine del 5° sec., di tipo basilicale (atrio, nartece, tre navate, abside rivolta verso Gerusalemme), con [...] da mosaici (primo quarto 6° sec.), che nella navata centrale raffigurano l’Arca dell’alleanza, lo Zodiaco e le Stagioni, e il Sacrificio di Isacco; il ciclo iconografico rappresenta un’eccezione nel mondo ebraico, che generalmente non comprende la ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] o accompagnato da seguaci; il prodotto nel suo ambito naturale; carte con l'identificazione delle piante, degli animali, delle stagioni, del clima, del movimento del corpo e degli stati d'animo; contadini intenti alla raccolta o giovani signori in ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] giovani nudi in atto di suonare il corno e due vestiti con lo strumento dismesso - ostentano una certa similitudine con le Stagioni di Fulda. Poiché però nella storia di Barlaam compaiono quattro aspidi a minacciare l'uomo, i quattro instabili e. che ...
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Pittore (Carona 1677 - ivi 1757 circa). Allievo di B. Guidobono, autore di tele e affreschi in varie chiese e oratorî di Carona, Como, Delebio, Lugano, ecc., che, per le composizioni drammaticamente costruite [...] forti chiaroscuri, s'inseriscono nella vivace tradizione decorativa tardobarocca. Dopo il 1740 la sua tavolozza tende a schiarirsi in modi più decisamente rococò (Ascensione, Pinerolo, S. Maurizio; Allegoria delle stagioni, Lugano, Museo Cantonale). ...
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Pittore (Milano 1527 - ivi 1593). Lavorò dapprima a Milano, poi, come pittore di corte a Praga, per gli imperatori Ferdinando I, Massimiliano II e Rodolfo II. Oltre a ritratti caricaturali e allegorie, [...] di Graz, ebbe incarichi di scenografie teatrali e costumi di maschere. Artista singolare nelle sue bizzarre allegorie delle Stagioni e degli Elementi, in cui una congerie di oggetti - frutta, verdura, ramaglie - è artificiosamente composta in modo da ...
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Pittore e incisore (Les Éplatures, La Chaux-de-Fonds, 1794 - Venezia 1835). Formatosi con K. Girardet all'Accademia di belle arti e con J.-L. David a Parigi, fu attivo con A.-G. Gros. Soggiornò più volte [...] opere (tra cui Fuga di briganti, 1824, Neuchâtel, Musée d'art et d'histoire). Notevoli anche le allegorie delle stagioni: Arrivo dei mietitori nelle paludi pontine e Ritorno dal pellegrinaggio dalla Madonna dell'arco (1830 circa, Parigi, Louvre) e ...
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Pittore (Parigi 1690 - ivi 1743). Notissime le sue Fêtes galantes, alla maniera di A. Watteau, del quale era stato allievo. Ma L. rimase sempre inferiore al maestro, avendo come particolarità distintiva [...] all'Accademia, della quale divenne consigliere nel 1735. Per Luigi XV dipinse, tra l'altro, il famoso insieme delle Quattro stagioni (già nel castello de La Muette), del 1738, e decorazioni per Versailles. Fu uno degli apprezzati "petits maîtres" del ...
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FRASCATI
Red.
Museo. La collezione, situata provvisoriamente in alcune sale del Palazzo Episcopale di Frascati, raccoglie materiale dello Antiquarium Comunale creato nel 1903 e in seguito andato disperso; [...] di un piccolo complesso di sculture, poste nel cortile del palazzo (notevole un sarcofago a tinozza con la raffigurazione delle Stagioni) e in una sala (tra gli altri pezzi vanno ricordati un ritratto dell'imperatore Adriano, un ritratto di età ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.