FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] di via e ricollocato sopra il portale della facciata sul prato. Fra il 1702 e il 1703 scolpì le Quattro stagioni in pietra, a grandezza naturale, poste sul "contorno" semiovato del prato disegnato dal Foggini. In pessime condizioni, giacciono in ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] della Sibilla a Tivoli, paesaggi cinesi, allora molto in voga, il Vesuvio dal ponte della Maddalena, allegorie delle stagioni.
Nonostante le numerose decorazioni realizzate nel corso del soggiorno inglese (Croft Murray, 1970), la morte del conte ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] soprano, esordi come cantante nel 1820; grazie anche ai contatti con l'impresario A. Lanari, si esibì per molte stagioni (particolarmente dal 1829 al 1831) nei teatri di Firenze e Lucca. Proprio a Lucca cantò in un "trittico" rossiniano programmato ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] Roma era costituito da una miscela di tre forme fenotipiche, Typica, Nigrescens ed Elaterii, in proporzioni variabili nelle varie stagioni, e in dipendenza delle condizioni ambientali.
Nel luglio 1939, il G. fu incaricato da S. Visco, direttore dell ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] che si trova nel parco di villa Torlonia; il bassorilievo raffigura Saturno come dio del tempo circondato dalle quattro stagioni, dalle personificazioni del Piacere e dello Studio e dell'Ozio e della Vigilanza alle opposte estremità.
Intorno al 1840 ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] pittore savonese in palazzo Madama, poiché sono riconducibili ancora alla sua mano gli affreschi della sala delle Quattro Stagioni, del "gabinetto cinese", e, infine, quelli della "camera nova verso piazza Castello" o "veranda a sud-ovest", creata ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] Brambilla. In seguito, dal Micheletti gli furono commissionati altri sedici pezzi di musica da camera tra i quali Le quattro stagioni, ilcui successo fece del C. un personaggio alla moda. In campo teatrale egli si cimentò con Idue mariti, che sembra ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] dal M. entro il 1833, per le quali si hanno solo indizi iconografici o documentari, sono il rilievo con "Le Stagioni al presepio", il Monumento sepolcrale per i fratelli Spalletti, il Monumento al Correggio e il Monumento sepolcrale di Maria Beatrice ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] Appia, proprietà della famiglia Barluzzi, elaborando per il.pavimento della sala centrale al pianterreno il tema delle Quattro stagioni e per la, galleria di ingresso una complessa ornamentazione geometrica. Probabilmente la conoscenza tra il D. e, i ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] di proprietà Galli e ora di ubicazione ignota); affronta di preferenza allegorie villerecce, come nelle statue delle Stagioni, o temi moraleggianti (la Temperanza, la cosiddetta Prudenza);ed è sintomatico che due temi squisitamente controriformistici ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.