LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] un disco volante?, 1979; per la poesia: Presentimento di poesia, 1940; Gli angeli, Modena 1941; Cipressi di Van Gogh, 1944; Stagioni, 1947; Poesie, 1978; Oh bej, oh bej, 1987; per la critica d'arte: Portinari, 1950; Disegni di Portinari, Torino 1955 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] a gotte, a tossa?" (sonetto "Uom, che vuol dir che tu te innalzi tanto"), "Che guardi tu, lettor?". Nella vertigine delle stagioni che caratterizza sempre i versi del C. l'oggetto della visione è immancabilmente il sepolcro, la scultura tombale, che ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] , metriche e ritmiche. Nello stesso anno vide la luce La poesia e la prosa di G. Carducci, a ricostruire le grandi stagioni dell'"ultimo poeta del Risorgimento", non senza una storia della sua fortuna critica. Ancora nel'59 dette alle stampe i primi ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] e due arcate aperte su paesaggi dove il mito razionale dell'Olimpo del Rinascimento si riduce alle quattro finte statue con le Stagioni che forse non interessavano più il vecchio D., tant'è vero che per almeno una di esse, l'Autunno, e ricorso a ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] p. 19). A questa crisi Kounellis reagì mantenendo ferme le scelte che riguardavano i materiali e i procedimenti delle stagioni precedenti: la loro forza d’urto venne però amplificata attraverso l’adozione di una scala monumentale e di un dialogo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] 112-114;B. Nicolson, Seicento painting in Venice, in The Burl. Magaz., CI (1959), p. 287 n. 3;R. Bassi Rathgeb, Le Quattro stagioni del C., in Arte veneta, XV (1961), pp. 249 s.; Art of the Renaissance from the S. M. Kress Collection, Columbia, S. C ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] le musiche eseguite da Luca nei concerti della Società del quartetto di Milano dal 1864 al 1875: egli fu "per più stagioni il pianista ufficiale della nostra giovane Società del quartetto, e gli si deve se i frequentatori di quei concerti poterono ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] Alberto Monticone, Luigi Zanzi sulla spedizione italiana al K2 del 1954, a cura di L. Zanzi Scarmagno, Ivrea 2007; M. Mason, Le grandi stagioni di W. B., in Le Alpi Venete, 2011, 65, pp. 138-43; J. Chavy, W. B. 1930-2011, in Montagnes Magazine, 2011 ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] e i giorni del digiuno delle quattro "tempora", pratica invalsa nel V secolo per scandire religiosamente il cambio delle stagioni e invocare condizioni atmosferiche propizie ai raccolti. L. lascia consegnati i termini concreti di questa pratica, che ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Faustini stesso replicando negativamente alla proposta della grande virtuosa Giulia Masotti di fare l'Argia o l'Alessandro del C. nella stagione 1667 (Arch. di Stato di Venezia, Scuola Grande di S. Marco, busta 188, cc. 294-296, 292 e 303).
Certo è ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.