DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] più o meno trasparente, è tuttavia sempre presente. Anche, quando non sopratutto per questo, il D. appartiene pienamente a una stagione della nostra letteratura che si concluse sulla fine dell'Ottocento e ad una zona geografico-culturale come quella ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] luce un contratto che impegnava la compagnia del C. a dare rappresentazioni al teatro di S. Luca a Venezia per le stagioni teatrali dal 1622-23 al 1624-25. È il più antico contratto riguardante un teatro veneziano. I Vendramin, fondatori del teatro ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Storia e geografia [Einaudi], II, ibid. 1988, ad Indicem; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento..., Roma 1983, ad vocem; R. Bruscagli, Stagioni della civiltà estense, Pisa 1983, ad vocem; G. Da Pozzo, L'ambigua armonia…, Firenze 1983, ad vocem; M. L ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Messa di Requiem. Il Marin Faliero fu poi riproposto a Londra dalla stessa compagnia di canto con buon successo nella stessa stagione e quindi a Firenze, ove ebbe un esito trionfale. A Parigi il D. aveva avuto la possibilità di stabilire rapporti di ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Un’esposizione per A. M., ibid., pp. 189-194; R. Iotti, Piero della Francesca e A. M.: Urbino e Mantova. Stagioni del Quattrocento italiano, ibid., pp. 139-149; F. Magani, Teodoro Matteini amico di Giovanni de Lazara, ovvero lo studio dei «primitivi ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di lotta politico-sociale e assai presto dalla buonarrotiana Società delle famiglie si passa a quella autenticamente proletaria delle Stagioni, guidata dagli eredi diretti del B. (Blanqui, Barbès, Martin Bernard).
Il B. si spense a Parigi il 17 sett ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.