Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] contribuiscono egualmente a far conoscere meglio le piante oggetto di ricerca, i posti nei quali è possibile trovarle, le stagioni più favorevoli; le abitudini individuali o i comportamenti sociali dei bovini, che hanno la tendenza a raggrupparsi in ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] a essere interrotto dalla superficie topografica del terreno; il livello di tali a. è variabile con il variare delle stagioni;
e) a. artesiane, a. libere, correnti o stagnanti, racchiuse fra due strati inclinati di terreno impermeabili, portate in ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] le piante, le diverse forme di vita si possono distinguere sulla base delle modalità di sopravvivenza durante le stagioni sfavorevoli, o degli adattamenti all'equilibrio idrico (xerofile, mesofile, igrofile, idrofile).
Diversità trofica. - Prevede la ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] circadiani), a quello delle maree (ritmi circatidali), delle fasi lunari (ritmi circalunari) e dell'alternanza delle stagioni (circannuali). Tali ritmi persistono quando gli organismi vengono isolati dal ciclo ambientale con cui sono in relazione ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] dei segnali ambientali che regolano i periodi di fecondità e che sembrano essere determinati da eventi come l'alternarsi delle stagioni e quindi la durata del periodo di luce diurna. Quest'ultimo fattore, detto anche fotoperiodo, è, in ultima analisi ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] , la potenza del vento e dell'acqua, dei terremoti, dei vulcani, delle frane e delle sabbie mobili, l'avvicendamento delle stagioni, il rigoglio della vegetazione con i suoi frutti e la vita animale. Tutto ciò stimolava in vari modi la peculiare ...
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(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] . È questo il caso delle ciclomorfosi − variazioni di forma e dimensioni degli organismi di una popolazione nel corso delle stagioni − del rotifero Keratella e dei cladoceri Daphnia e Bosmina. Comunque, quale che sia il tipo di risposta, la capacità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] modo riuscì a seguire diverse inversioni cromosomiche e altre alterazioni da popolazione a popolazione e da stagione a stagione, variando le condizioni che considerava correlate ai cambiamenti nelle frequenze cromosomiche. Sebbene non fosse possibile ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] evolutivo ha comportato un progressivo sganciamento della riproduzione da alcuni meccanismi più elementari (per es., l'alternarsi delle stagioni e, quindi, la durata del periodo di luce) per inserirla in una rete di meccanismi molto più sofisticati ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] sia stata causata dall'accumulo di gas responsabile dell'effetto serra, ma certo l'estate del 1988 è stata il tipo di stagione che i modelli meteorologici globali prevedono che capiterà sempre più spesso via via che quei gas che trattengono il calore ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.