Meteoropatia
Umberto Solimene
Con il termine meteoropatia si indica quel complesso di sintomi o reazioni patologiche che si manifestano in stretta e abituale correlazione cronologica e causale con [...] circa. Quando si forma una zona di alta pressione si parla di cupola d’aria calda, in quanto, anche nelle stagioni fredde, essa è sempre costituita di aria calda. Il contrario avviene quando si forma una zona di bassa pressione, denominata goccia ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] maggior frequenza di epidemie di origine alimentare, la maggior parte degli isolamenti umani si verifica, nelle zone temperate, durante le stagioni estiva e autunnale. Non si nota una differenza tra i due sessi; riguardo all'età, i bambini e i vecchi ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] la vita o si realizzi a due livelli diversi, uno più elevato e l'altro più basso a seconda delle stagioni, come avviene nell'ibernazione di alcuni endotermi, è qualità secondaria ai fini del presente contesto: semmai l'ibernazione degli omeotermi ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] può sembrare scontato, costituisce invece un problema critico per le molte specie che hanno limitati periodi di fertilità e stagioni per la procreazione di breve durata. Vi sono diversi fattori stagionali che possono influenzare l'accoppiamento: sono ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] assai lontani gli uni dagli altri: il clima, con particolare riguardo agli effetti del caldo e del freddo o delle stagioni, la qualità dell'aria, l'alimentazione, l'attenzione alle posizioni in cui si dorme, alle secrezioni, dalla saliva all'urina ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] a variazioni della loro concentrazione durante l'arco della giornata, o da un giorno all'altro, o nelle diverse stagioni o periodi dell'anno. Particolarmente soggetti a queste variazioni sono certi ormoni, ma anche analiti più comuni, come il ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] e nello stesso tempo gelido, ricorrente una volta al giorno, oppure ogni due o tre giorni o in alcune stagioni; tuttavia è più corretto identificarlo con qualsiasi malattia caratterizzata da febbre e brividi (Atharvaveda, I, 25).
Fra gli altri ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] 'ultima è poi destinata a essere utilizzata sistematicamente in un periodo successivo, forse della durata di intere stagioni, a grandi distanze dagli affioramenti naturali. La razionalità del comportamento è completa di valutazione delle distanze da ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] faceva da complemento alle sale chiuse nonché offriva opportunità per lezioni e conferenze, e diverse opzioni per le differenti stagioni dell'anno. Il più antico esempio esistente di questo tipo di architettura è l'ospedale Nūrī di Damasco, edificato ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] è possibile stimare un eccesso di mortalità vicino alle 100.000 unità. Analogamente negli Stati Uniti, durante ciascuna delle sette stagioni influenzali che si sono verificate tra il 1977 e il 1988, sono state riportate oltre 10.000 morti in eccesso ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.