Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Addai, che trovava proprio nei primi decenni del V secolo la sua stesura definitiva73. Così avveniva anche a Seleucia, con la stagione normativa di Isacco e la rilettura della crisi della Chiesa di Persia nel IV secolo data dal sinodo di Dadisho‘ del ...
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(gr. ῟Ωραι) Nella mitologia greca, personificazioni divinizzate delle stagioni secondo la tripartizione dell’anno greco che non distingue l’estate dall’autunno. Esiodo le dice figlie di Zeus e di Temi [...] e le chiama Eunomia (disciplina), Dike (giustizia), Eirene (pace); ma gli Ateniesi le chiamavano Tallo, Auxo, Carpo e già in Euripide diventano 4. In età ellenistica variarono gli attributi e il costume ...
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Gāhānbār Festività del calendario e rituale zoroastriano, legate alle stagioni dell’anno avestico: il G. per eccellenza era quello del 15-20 marzo (mese di fravartīn) corrispondente alla fine dell’anno, [...] alla vigilia dell’equinozio di primavera ...
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GĀHĀNBĀR
R Festività del calendario e rituale zoroastriano. Conosciamo sei di tali feste, legate alle stagioni dell'anno avestico, e tutte chiamate gāhānbār: ai primi di maggio (mese di ardībihisht), [...] il 30 giugno-4 luglio (mese tīr), il 12-16 settembre (satvaīrō), il 12-16 ottobre (mitrō), il 31 dicembre-4 gennaio (dīn), il 15-20 marzo (fravartīn). Di queste feste stagionali il gāhānbār per eccellenza ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] calendario. Momento di aggregazione, durante il quale si recupera il senso di appartenenza a una comunità, la f. è spesso anche una temporanea sospensione dell’ordine che regola la società.
L’uso di suddividere ...
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Nell'antica Grecia, dea del diritto e della legge che regola i doveri che legano gli uomini agli dei e i rapporti tra gli uomini. Figlia di Urano e di Gea, compare già nella Teogonia esiodea come appartenente [...] alla stirpe dei Titani; da lei e da Zeus nascono le tre Ore, personificazioni divinizzate delle stagioni, le tre Parche, le Esperidi, Astrea, dea della giustizia. Eschilo la ritiene madre anche di Prometeo. ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , il succedersi del giorno e della notte, il ciclo delle stagioni ecc.) e psicologici (gli stati della coscienza e della percezione, del t. è la rappresentazione dei mesi e delle stagioni, derivata dal mondo greco e romano, legata alla tipologia ...
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Astronomia
Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Questo periodo ( a. sidereo o astrale) vale esattamente 365d6h9m9,54s. Per il [...] degli equinozi l’a. sidereo non potrebbe servire per la vita civile, principalmente perché non sarebbe legato al ritorno delle stagioni; onde ci si riferisce all’ a. tropico (o a. solare o equinoziale), intervallo di tempo (pari a 365d5h48m 46,98s ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] giovani nudi in atto di suonare il corno e due vestiti con lo strumento dismesso - ostentano una certa similitudine con le Stagioni di Fulda. Poiché però nella storia di Barlaam compaiono quattro aspidi a minacciare l'uomo, i quattro instabili e. che ...
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DORDI, Marcantonio
Giovanna Baldissin Molli
Nacque a Bassano del Grappa (prov. Vicenza) nel 1598 (Brentari, 1884). La prima notizia pervenutaci si trova nel testamento di Gerolamo Dal Ponte, ultimo [...] 27 ott. 1621 dal notaio Francesco Mastaleo, Gerolamo disponeva che al "garzon" Marcantonio fossero dati quattro dipinti raffiguranti Le stagioni, venticinque stampe e la somma di 5 ducati (G.D.B., 1905). Successivamente, nel 1626, il pittore figura ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.