CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] , teatro S. Moisè, 26 dic. 1783; col titolo Gli amanti dispettosi, Napoli, teatro del Fondo, 1787); Le quattro stagioni (libretto G. Palomba, Napoli, teatro del Fondo, 1784; col titolo Le quattro nazioni, Verona, teatro dell'Accademia filarmonica ...
Leggi Tutto
FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] lo colse nell'estate del 1947 gli impedì di recarsi al Metropolitan di New York, dove era stato scritturato per la stagione 1947-48.
Morì a Sopron (Ungheria) il 25 luglio 1948.
Pubblicò due raccolte di saggi: Hazugségok a müvészethen (Bugiein arte ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] ne La gazza ladra di G. Rossini, ne La vestale di S. Mercadante e nell'Attila di Verdi, che ripeté poi nella stagione 1850-51 al teatro Grande di Trieste.
Per le particolari caratteristiche della voce, dal colorito chiaro e soave, e per la padronanza ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] Poniatowski (ottobre 1867). Nel 1880 (ottobre-novembre) fu a Vienna, in Elisir d'amore e Linda di Chamounix, poia Pietroburgo nelle stagioni 1873-74 (con la Patti, Nicolini - nome d'arte di Ernest Nicolas - e Cotogni), 1874-75 e 1884-85 (con Cotogni ...
Leggi Tutto
BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] dai capelli d'oro, fiaba in quattro ballate (1910), Le notti senza luna (1931), Tre liriche (1934) e infine Le stagioni, poema per una voce e piccola orchestra da camera su versi di G. Ungaretti (1940).
Compose inoltre le opere teatrali Maria Dulcis ...
Leggi Tutto
Andrews, Julie
Francesco Costa
Nome d'arte di Julia Elizabeth Wells, attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Walton-on-Thames (Surrey) il 1° ottobre 1935. Ricca di una vivacità travolgente [...] Broadway nel musical The boy friend. Apparve nel 1956 in My fair lady, che venne replicato per ben tre stagioni teatrali, e quindi in Camelot, ottenendo lusinghiere affermazioni. Proprio l'anno in cui George Cukor allestì la versione cinematografica ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] in raccolte private veneziane, quali quelle della collezione Frezzati (Zugni Tauro, 1971, figg. 294-298), le Quattro stagioni del Museo civico di Padova, dove alcuni interni ricordano gli ambienti architettonici del Piranesi, due Paesaggi alpestri ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] s., e Messori Roncaglia; pochi corpi di fabbrica della villa rimasti sono completamente decaduti; statue rappresentanti le Quattro stagioni sono nei gardini pubblici di Reggio, quattro si trovano all'estremità del ponte sul Crostolo che attraversa la ...
Leggi Tutto
CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] "all'intelletto più cose in un solo argomento".
Lorenzo pubblicò un'unica raccolta di versi, Le quattro stagioni (Napoli 1669), divisa in "soggetti amorosi" (Primavera), "eroici" (Estate), "morali" (Autunno), "lugubri e sacri" (Inverno). In appendice ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] di Fr. v. Flotow con B. Gigli e R. Stracciari: avviata ormai sulla strada della celebrità, fu chiamata a partecipare alle stagioni di tutti i principali teatri italiani e fu richiesta anche dall'estero sia pure in occasioni particolari. Così il 1º e ...
Leggi Tutto
stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.