DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] Bassano at the Wellcome Institute, in Gazette des Beaux-Arts, CXIII (1971), pp. 177 s.; I. Smimova, Due serie delle "stagioni" bassanesche e alcune considerazioni sulla genesi del quadro di genere nella bottega di Jacopo da Ponte, in Studi di storia ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] gennaio 1841 alla primavera 1843 vi diresse soprattutto il repertorio lirico italiano coevo e compose quadriglie. Nel programma della stagione 1841-42 pubblicato dal Pirata (1841, n. 26, p. 104) fu annunciata l’esecuzione di un suo melodramma tragico ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] di S. Pietro di Trieste, e in autunno l'Ezio di F. Alessandri e Piramo e Tisbe di G.B. Borghi alla Pergola. Nella stagione 1783-84 fece il suo debutto a Napoli al teatro del Fondo nel dramma quaresimale Il sacrificio di Abramo di F. Robuschi, con ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] l'eventualità di una scanzonata attività di verseggiatore vernacolo da parte del futuro colonnello della Serenissima durante quelle giovanili stagioni di ozi in villa, evocate dal Pigafetta, ma che, nella Quarta parte delle rime rustiche (1610), si ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Jean-Luc Chalumeau e Laude (Bologna 1980). I quattro polittici dipinti a tecnica mista su tela de Le ore e le stagioni (1982, ripr. in Cescon, 2001, fig. 15) traevano invece ispirazione narrativa dal variare della luce delle Cattedrali di Rouen di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] cultura in una rivista tra le due guerre. “Echi e Commenti” 1920-1943, 1995, pp. 123 s., 148, 152; E.G. Laura, Le stagioni dell’aquila. Storia dell’Istituto Luce, Roma 2000, ad ind.; G. Tassani, Madrid 1943: tre colloqui col Caudillo, in Nuova storia ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] 2006, pp. 216-219; A. Mazza, Trascendendo in facetie [...]. ‘Pitture ridicole’ a Bologna al tempo di Giulio Cesare Croce, in Le stagioni di un cantimbanco. Vita quotidiana a Bologna nelle opere di Giulio Cesare Croce (catal., 2009-2010), a cura di Z ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , ora mezzadri (Lazio), ora affittuari (Umbria e Romagne), ora braccianti. Soprattutto questi ultimi, costretti a spostarsi secondo le stagioni, erano per lo più poveri, coperti di debiti, maltrattati, con vitto scadente e case, se le avevano, fredde ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] del cielo e degli astri dipendevano in qualche modo tutti i mutamenti che accadono sulla Terra, in particolare l'alternarsi delle stagioni, e quindi il ciclo della nascita e della morte delle piante, degli animali e degli uomini, si può dire che il ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] presa di servizio alla corte di Weimar, nel 1775, al secondo viaggio in Italia, nel 1790, è una di quelle stagioni coesistenti con altre ma autonome, di cui abbiamo fatto cenno. Anche l’epigenesi viene oltrepassata, pur senza accantonare l’esigenza ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.