LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] figura (tra cui la Nina vagheggiata in idilli campestri e una giovane signora morbinosa che esplora infaticabilmente i diporti delle stagioni cittadine) vi ha più spicco di altre. Ma protagonisti reali sono i luoghi e le atmosfere, non di rado colti ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] il 3 novembre infine la prima de La cambiale di matrimonio di G. Rossini.
L'anno successivo il D. tornò alla Scala nella stagione di primavera con un nutrito programma di prime: il 14 aprile cantò con I. De Anna, M. Marcolini, I. Pasini, nella prima ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] cantò anche Li tre Orfei. Nell'autunno 1789 fu scritturato ancora a Bologna al Teatro Marsigli Rossi; nel 1793 partecipò alle stagioni di carnevale e di primavera al Teatro alla Pergola di Firenze, per poi trasferirsi, nel carnevale 1794, al Teatro S ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] all'arena del Sole di Bologna la compagnia Nardelli, scritturossi con questa" (Dizionario biografico, p. 148); vi rimase per tre stagioni come generico primario. Nel 1842 passò con R. Mascherpa nel ruolo di tiranno e padre nobile e riuscì ad imporsi ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] , sviluppò un profondo senso della natura che pervase la sua opera, caratterizzata da paesaggi rurali segnati dal ritmo delle stagioni e dal lavoro nei campi.
Manifestato un precoce talento nel disegno dal vero (Gli artisti modenesi, p. 40; Rivi ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] eseguita solo dopo la fine del conflitto al teatro Dal Verme di Milano il 17 marzo 1921, al termine di una stagione di scarso rilievo artistico, cui, nonostante l'interesse del pubblico e i calorosi consensi ricevuti, la critica distratta non dedicò ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] intraprese lo studio del violoncello sotto la guida del prozio Gaetano Zanetti, collega di Antonio in cappella e nelle stagioni operistiche. La precocità dell’allievo gli consentì di affiancare e sostituire il maestro in teatro e nelle funzioni sacre ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] P., Torino 1987; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco, 1959-1987, Milano 1988, p. 363; C. Marinelli Roscioni, Le otto stagioni di Toscanini alla Scala, 1921-1929, in Quaderni dell’IRTEM, vol. 14, Roma 1993, p. 226 et passim; G. Marinuzzi, Tema con ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] accademico" e di aver "sempre sbarcato la vita con fatica, tra libri riviste e giornali" (ibid., p. 178). Le stagioni della sua vita sono indicate e scandite dai paragrafi della sua operosa bibliografia.
Quando La Fiera letteraria milanese (fondata ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] e direttore d'orchestra.
Invitato ad Amsterdam come direttore d'orchestra, tra il 1848 e il 1852 curò l'allestimento di varie stagioni operistiche. Nel 1852 compose anche la sua prima opera, Catilina (libretto di G. B. Casti), che però non fu mai ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.