CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] l'avventura americana come molte colleghe della C., tra cui M. Giuri, C. Brianza, P. Legnani e la stessa A. Genée, che nella stagione 1910-11 aveva presentato in America un panorama di danze dal 1710 al 1845. La C. lasciò l'insegnamento nel 1914 e ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] la compagnia di Adolfo Bracale in America Latina (a Cuba diresse la ‘prima’ assoluta di Doreya di Eduardo Sánchez de Fuentes), per la stagione 1918-19 a Chicago, poi ancora a Città del Messico, tra la fine dell’anno e l’inizio del 1920 a Parigi, al ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] . 1743) e quella di Tassile in Rossane o Alessandro nelle Indie di G.Fr. Händel - G.B. Lampugnani (aprile 1743). Nelle stagioni seguenti, sempre al King's theatre, cantò in Alfonso di Lampugnani (3 genn. 1744), nel ruolo di Garzia, in L'incostanza ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] tornò dalla legazione a Bologna - sarebbe la galleria, dove il L., che sostituì Carlo Cignani, raffigurò le Quattro stagioni. Proprio tra le due campagne decorative al casino Farnese cadrebbe la partecipazione del L. alla grandiosa impresa decorativa ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] da una ripresa di Adelasia e Aleramo di S. Mayr.
Nel 1821 tornò a Londra su invito di M. Ayrton che la ingaggiò per la stagione d'opera con un onorario di 1.550 sterline, offrendole un contrat o quanto mai favorevole, che le consentiva tra l'altro di ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] da A. Boito, decise di rivolgersi al G. per un rilancio del teatro, in forte crisi finanziaria tanto da saltare la stagione 1897-98. Il G. venne chiamato a occupare un ruolo quasi inedito per il mondo operistico italiano, quello di direttore generale ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] London stage, p. 370): fra il 1714 e il 1715 sposò pertanto un Fletcher, di cui non si conosce l'identità. Nella stagione fra il 1715 e il 1716 iniziò una collaborazione con il nuovo teatro di Lincoln's Inn Fields (inaugurato l'anno precedente) che ...
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AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] di musica "A. Boito" le cattedre di canto corale e armonia teorico-pratica (1º luglio 1895).
Dopo varie e felici stagioni teatrali trascorse nei primi anni del Novecento a New York in qualità di direttore della Metropolitan Opera Company, l'A ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di questi primi allestimenti il L. è definito "romano" nelle didascalie.
Dall'estate 1773 il L. fu scritturato per alcune stagioni in teatri palermitani, debuttando come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P.A. Guglielmi, rappresentato nel teatro dei ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] . Gli avvenimenti politici italiani del 1848 la tennero lontana dai teatri per circa tre anni, a Milano; in seguito, cantò nella stagione di primavera 1850 alla Pergola di Firenze e nell'autunno dello stesso anno all'Argentina di Roma. Nel 1852 fu al ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.