L’insieme degli organismi acquatici, animali e vegetali che vivono sospesi, a galla o in seno alle acque, in balia delle onde e delle correnti e senza alcun rapporto con il fondo.
Composizione
Di composizione [...] , vive da epifita, usando come supporto altre piante o animali planctonici.
Variazioni stagionali
Con l’avvicendarsi delle stagioni, nello stesso luogo, il p. varia secondo un ritmo costante: differenze sensibili tra località possono rilevarsi anche ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] quote. L'ozono si trova nell'atmosfera in percentuale dell'ordine di 0,02-0,03 g m3. La quantità varia con le stagioni, con la latitudine e con la quota; in piccole percentuali, come quelle indicate, esso non risulta dannoso per l'organismo umano. In ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] in rapporto a due fattori: le conoscenze scientifiche, che hanno consentito l'individuazione delle aree più pescose e delle stagioni più propizie per la cattura delle varie specie; l'evoluzione tecnologica, che ha trasformato il moderno battello da ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] va verso Est fino all'Arizona e al Nuovo Messico. Variazioni analoghe sono state osservate in rapporto all'altitudine e alle differenti stagioni dell'anno: il cromosoma ST è il più frequente alla base della Sierra Nevada, mentre a circa 3000 metri il ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] ogni vivente, dalla nascita alla morte, a quelli più brevi e inseriti in esso, delle trasformazioni secondo le età, le stagioni (perché v'influisce anche l'ambiente esterno col quale appunto i viventi sono anche in equilibrio), dei ritmi giornalieri ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] sono più calde e con pochissime precipitazioni. Ci sono poi improvvise e violente piogge che creano inondazioni anche in stagioni che prima erano secche. Queste piogge distruggono terreno coltivabile e spazzano via interi villaggi. Le riserve d'acqua ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] notte (ritmi circadiani), il moto delle maree (ritmi circatidali), le fasi lunari (ritmi circa lunari) e l'alternarsi delle stagioni nel corso dell'anno (ritmi circannuali). In effetti, questi sono i soli tipi di orologio che la maggior parte dei ...
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RITMI BIOLOGICI
Giovanna Vitagliano Tadini
(v. ritmo: Biologia, XXIX, p. 459; ritmi biologici, App. IV, III, p. 228)
Unico meccanismo adattativo comune a tutti gli Eucarioti (organismi viventi provvisti [...] 'organismo è regolata temporalmente da ritmi endogeni opportunamente sovrapposti all'alternarsi del giorno, della notte e delle stagioni. La capacità di utilizzare segnalatori ambientali per entrare e restare in fase con la periodicità astronomica è ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] , il fattore principale che regola i r. di riproduzione degli animali terrestri diventa l'alternanza fra la stagione secca e la stagione umida.
Un altro fenomeno regolato dal fotoperiodismo è quello della diapausa degl'Insetti, un arresto dello ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] negli anni precedenti e costituenti la base di valutazione e definizione del clima dei singoli luoghi per le varie stagioni. L'osservazione del cambiamento climatico divenne così evidente da far riflettere sulle conseguenze che si sarebbero avute in ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.