La terza delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione).
Febbre d’a. Malattia frequente in Giappone, rara in Europa, causata da una spirocheta (Leptospira autumnalis). ...
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TIROIDE (XXXIII, p. 918)
Ettore CUBONI
L'attività endocrina della ghiandola tiroide, a quanto risulta dalle variazioni del suo aspetto istologico, è intensa nelle prime epoche della vita e diminuisce [...] dopo la pubertà; varie cause possono modificare la struttura istologica della tiroide: il cambiamento delle stagioni, la gravidanza (che provoca iperplasia), le mestruazioni, il freddo, taluni alimenti. La tiroide è abbondantemente vascolarizzata; si ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] Luna attorno alla Terra e della Terra attorno al Sole che generano variazioni cicliche ambientali, come maree e stagioni. La maggior parte degli organismi viventi ha prodotto adattamenti a oscillazioni di parametri su diversa scala temporale (per ...
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Gruppo di virus in passato considerati identici (soprattutto per le analoghe caratteristiche morfologiche e chimiche) ai mixovirus dai quali tuttavia differiscono per le maggiori dimensioni e per le caratteristiche [...] per l’uomo, che penetrano attraverso l’apparato respiratorio. Essi sono ubiquitari e provocano malattie endemiche in tutte le stagioni dell’anno. Tali affezioni possono avere diversa gravità (in rapporto al tipo virale in causa, all’età del soggetto ...
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tropico Parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso [...] d’inverno (21 dicembre) e al t. del Cancro il solstizio d’estate (21 giugno), giorni in cui hanno inizio le corrispondenti stagioni. Analogamente sulla Terra si hanno i t. terrestri a cui corrispondono le latitudini 23°27′ nord (t. del Cancro) e 23 ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] alla Terra e della Terra attorno al Sole generano variazioni cicliche ambientali, come nel caso delle maree o delle stagioni. La maggior parte degli organismi viventi si è quindi evoluta in ambienti che hanno selezionato adattamenti a oscillazioni di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] 'agente legno, che corrisponde all'oriente e alla primavera. L'energia dei due organi, per analogia, sarà prospera in primavera, stagione in cui la vegetazione rifiorisce e il terreno si copre di verde. Il colore corrispondente è il blu-verde, che il ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] con intensità diversa nei diversi momenti dell'anno; onde il fatto ben noto che molti animali velenosi in determinate stagioni, lo sono meno in altre.
Si possono distinguere due gruppi principali di animali velenosi: animali velenosi periodicamente o ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] rottura di una vena può derivare anche dall'eccesso di calore, causato per esempio da frequenti bagni nell'acqua calda, dalla stagione calda, da cibi o bevande calde.
Da questi esempi è chiaro che ogni malattia si riduce alla teoria degli umori della ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] un medicamento può avere effetti diversi a seconda del tempo in cui viene attuata, nell'arco delle 24 ore o nelle diverse stagioni. Per es., poiché la secrezione dei glucocorticoidi da parte della corteccia surrenale è massima verso le ore 8 e minima ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.