CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] la gestione, organizzando nel 1912 la sua prima stagione e apparendo anche come cantante nella prima esecuzione dell la C. si dedicò completamente al "suo" teatro allestendo stagioni che rimasero esemplari, e non soltanto nella storia del teatro ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] si ricordano come esemplari le interpretazioni di oratori haydniani, in particolare Die Schöpfung (La Creazione) e Die Jahreszeiten (Le Stagioni), questo dato nel salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio il 25 giugno 1843 (altra cantante del cast la ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] bohème, eseguita all'inizio dell'estate a Cesenatico, fu portata a Finale Emilia, Cento e forse anche a Bondeno. In quella stagione la C. partecipò a una rappresentazione di Manon di J. Massenet con V. Bellatti e F. Federici, sempre con la direzione ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] 1820). Sempre nel 1819 Maria Luisa, duchessa di Lucca, la nominò cantante di camera del ducato. Ancora al Regio di Torino, nella stessa stagione del 1819, la B. cantò La rosa bianca e la rosa rossa di P. Generali. Il 26 dic. 1819 fu data al Teatro ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] teatro, nel febbraio 1887, interpretò Il Barbiere di Siviglia.
Fino al 1890 fu sempre scritturato nei suddetti teatri per le stagioni d'opera comica della primavera e dell'estate, interpretando spesso opere come Crispino dei fratelli L. e F. Ricci ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] camera" insieme col tenore romano E. Tamberlinck). Si ricordano della B. - nel giro di poco più di un lustro - tre stagioni a Pietroburgo: nel 1853 e, successivamente, nel 1858 e nel 1859. L'ultima, doveva tragicamente porre fine alla carriera e all ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] conservatorio di Milano, esordì come soprano al teatro Comunale di Trieste nel ruolo del paggio nel Conte Ory di G. Rossini nella stagione di carnevale 1869-70 e apparve poi ne La figlia del reggimento di Donizetti; il 10 marzo 1870, sempre a Trieste ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] sarà ancora al teatro Argentina nel 1824 per cantarvi l'Ezio di F. Celli e gli Amici di Siracusa di Mercadante.
Nella stagione 1822-1823 tornò al S. Carlo di Napoli con quattro opere: Atalia di Mayr, Anco Marzio di Pavesi, Argene e Alsindo diGenerali ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] retribuzione annua di 80 ducati.
A Venezia, il L. affiancò all'attività di cantore quella di operista, componendo, per le due stagioni autunno 1729 - carnevale 1730 del teatro di S. Cassiano, le musiche degli atti I e II de La generosità di Tiberio ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di E. Caruso, avvenuta il 2 ag. 1921, il C. partecipò alla gara per la successione al trono del tenore napoletano: la stagione 1921-22 si era inaugurata con La traviata, allestita per lanciare la nuova stella Amelita Galli Curci, e con il recanatese ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.