La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] bronzo e nella stagnatura di utensili da cucina di rame o di bronzo e anche per gli specchi. Il bronzo è una lega di stagno e rame utilizzata dalle civiltà antiche prima del ferro e il cui uso era così esteso che gli archeologi danno il nome di Età ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (464.200 ab. nel 2008), nella contea metropolitana di Merseyside, situata sulla riva settentrionale del fiume Mersey, dove questo sfocia, con vasto estuario, nel Mare [...] città, riguardando oltre 30 milioni di t di merci; il petrolio entra nella composizione dei traffici nella misura di oltre il 40%. Sullo stagno su cui si estende L. si è formato un sistema di pontoni (Landing Stage) lunghi più di 800 m e congiunti da ...
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Farmacologo francese (n. Lens 1891 - m. 1958), allievo di M. Delepine, professore di chimica generale al Conservatorio nazionale di arti e mestieri e poi (1937) di chimica analitica e di chimica farmaceutica [...] Società chimica francese. Ha compiuto importanti ricerche su metodi analitici (analisi alla tocca di arsenico, antimonio, stagno, ecc.; determinazione della streptomicina, del numero d'acetile, ecc.), sulla sintesi di composti organici (derivati ...
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GALLEGGIABILITÀ (fr. flottabilité; sp. flotabilitad; ted. Schwimmfähigkeit; ingl. buoyancy)
Filiberto Dondona
Si definisce come quella facoltà che ha un qualunque natante di mantenersi a galla in determinate [...] stanno (1931) per divenire legge dello stato in Italia: con esse vengono determinati il numero e la distanza delle paratie stagne per tutti i tipi di navi che in un viaggio internazionale vengono a trovarsi a una distanza dalla costa maggiore di 20 ...
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Chimico e tecnologo tedesco (Berlino 1861 - Baden-Baden 1923). Allievo di R.W. Bunsen e capo della fabbrica Theodor Goldschmidt AG. di Essen, è noto soprattutto per aver ideato il processo di riduzione [...] di ossidi metallici con polvere d'alluminio, caratterizzato da elevatissima esotermicità e noto col nome di alluminotermia o processo G., oltre che per un processo di ricupero dello stagno per via elettrolitica. ...
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MATITA (fr. crayon; sp. lápiz; ted. Bleistift; ingl. pencil)
Pietro Presbitero
Cilindretto di grafite o di materia colorata, racchiuso in una guaina di legno, usato per scrivere o per disegnare. Fu introdotto [...] di grafite del Cumberland (1565) e sostituì i cosiddetti "stili", verghette costituite da una miscela di piombo e stagno, in uso precedentemente. Oggi è oggetto di grande produzione nei maggiori paesi industriali. In Italia, alcune fabbriche con ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] È contenuto, inoltre, in numerosi minerali (bismutinite, bismutite ecc.) e anche, come costituente minore, in minerali di rame, piombo e stagno.
Ha un aspetto simile a quello dell’antimonio: è fragile e presenta una densità di 9,78 g/cm3 (il liquido ...
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Alchimista (Halle 1546 circa - Coburgo 1616). Insegnò storia e poesia a Jena, passò poi a Rothenburg e infine a Coburgo, dove si dedicò all'attività medica e all'insegnamento scientifico; seguì le dottrine [...] , ecc.). Gli si attribuiscono diverse scoperte; è certo che per primo preparò varî composti, tra cui il tetracloruro di stagno, il solfato e il solfuro di antimonio e l'idrossido di bismuto. Nel suo libro più importante, Alchymia collecta accurate ...
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rame, Età del Periodo preistorico (detto anche Calcolitico) successivo al Neolitico. Collocabile nel 4° millennio a.C. in Europa e nel 3° nel Vicino Oriente, costituisce una tappa di transizione fra le [...] ultime industrie litiche e lo sviluppo della metallurgia, e prende il nome dalla diffusione della lavorazione del r. (estratto inizialmente dalle miniere di Cipro) prima da solo, poi in lega con lo stagno a formare il bronzo. ...
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MARIANA (Μαριανὴ ττόλις, Mariana, Marianis)
Ph. Pergola
) Città della Corsica (ricordata da Plinio e Tolemeo, oltre che dall'Itinerarium Antonini e dalla Tabula Peutingeriana), situata sulla costa NE, [...] «Marana», sulla riva sinistra del Golo, a 3,5 km dalla sua foce attuale. Circa 2,5 km a Ν inizia il grande stagno di Biguglia, che si estende sino alla periferia meridionale di Bastia.
Plinio (Nat. hist., III, 6, 80) ricorda che la città nasce come ...
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stagno1
stagno1 agg. [der. (propriam., part. pass. senza suffisso) di stagnare2]. – 1. Che è a perfetta tenuta d’acqua o d’altro liquido. Il termine è soprattutto usato in marina: battello s., fasciame s., chiodatura s., porte s.; paratie...
stagno2
stagno2 s. m. [lat. stagnum]. – Raccolta di acqua dolce o salmastra, poco profonda, di piccola estensione e di durata talora limitata, che si origina per emergenza di una falda acquifera in aree depresse di terreni alluvionali, per...