amagnetico
amagnètico [(pl.m. -ci) Comp. di a- privat. e magnetico] [EMG] Qualifica di materiali pochissimo magnetizzabili, cioè con permeabilità magnetica relativa pochissimo differente dall'unità (in [...] che non siano ferromagnetici o ferrimagnetici), importante spec. quando siano usati per la costruzione di certi strumenti, quali, per es., magnetometri e bussole magnetiche: tipico materiale a. è il bronzo ottenuto con stagno e rame purissimi. ...
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Città della Nigeria (1.320.214 ab. nel 2007), situata sul ramo orientale, navigabile, del delta del Niger e dotata di un ottimo porto. È capitale dello Stato di Rivers. Notevoli attività industriali nei [...] tabacco; è sede di raffinerie di petrolio. Dal porto, il secondo per importanza del paese, si esportano carbone, stagno, petrolio, prodotti agricoli.
Fu fondata durante la Prima guerra mondiale, traendo il nome da quello del leader politico inglese ...
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TEGEA (Τεγέα, Tegea)
Doro Levi
Una delle più antiche e più potenti città dell'Arcadia, nell'angolo sud-orientale della regione, su un fertile e aperto altipiano (a circa 670 m. s. m.) nella parte meridionale [...] di Tripolitza. In tale pianura il fiume Alfeo scompare due volte in corso sotterraneo presso il villaggio di Persovà e lo stagno di Takì. Il suo territorio, chiamato Tegeatide (Τεγεᾶτις), confinava a est con l'Argolide e la Cinuria, da cui era ...
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MUSSOLINIA di Sardegna
Roberto ALMAGIA
Centro abitato della provincia di Cagliari, sorto il 28 ottobre del 1928 nel cuore della regione, vasta circa 180 kmq. posta a sud del fiume Tirso e affacciantesi [...] dal governo fascista una grandiosa opera di bonifica (18.000 ha. di comprensorio). Questa consisté anzitutto nel prosciugamento dello stagno costiero di Sassu e di altri minori adiacenti, nella deviazione del rio Mogoro portato a sfociare nel lago di ...
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scandio Elemento chimico di transizione, scoperto da L.F. Nilson nel 1879; simbolo Sc, numero atomico 21, peso atomico 44,96; è presente in natura solo come isotopo 4521Sc, mentre ne sono noti diversi [...] (ca. 40% in Sc2O3), trovata in Scandinavia, in piccole quantità; lo si ritrova anche nella wiikite, nei minerali di stagno e di tungsteno (cassiterite, wolframite ecc.) e in alcuni minerali delle terre rare (euxenite e gadolinite).
Lo s. è di ...
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Città della Bolivia centrale (603.300 ab. nel 2008), capoluogo del dipartimento omonimo (55.631 km2 con 1.786.000 ab. nel 2008), per lo più montuoso, percorso in direzione O-SE dalla Cordillera de Cochabamba. [...] banane, cacao, caffè, vite) e il più densamente abitato (26 ab./km2) della Bolivia. Ricchissimo il sottosuolo, che dà in abbondanza stagno, argento, oro e petrolio. La città, situata a 2570 m s.l.m. su un altopiano, è centro commerciale e industriale ...
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Isola delle Indie Olandesi, posta tra le isole di Borneo e di Banka e separata da esse rispettivamente dagli stretti di Karimata e di Gaspar. Ha una superficie di 4594 kmq. e misura 88 km. nella sua massima [...] pianure sono formate da sabbie alluvionali, in gran parte dovute ai detriti di rocce antiche; frequenti fra esse i giacimenti secondarî di stagno. Il corso d'acqua più importante è il Cheruchup, largo alla foce 400-500 m. Il clima di Billiton è caldo ...
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ORURO (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Città mineraria della Bolivia, capoluogo dell'omonimo dipartimento, situata sull'altipiano a 3700 m. s. m., in una zona assai arida e sprovvista affatto di vegetazione. [...] sono i commerci di Oruro, che esporta ingenti quantità di stagno e di argento, e che possiede, oltre a quelle estrattive , occupata in parte da vasti salares, ma ricca di minerali (stagno, argento, rame, tungsteno, piombo, oro). Piccola è l'area ...
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NIEPCE, Joseph-Nicéphore
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico francese, nato a Chalon-sur-Saône il 7 marzo 1765, morto ivi il 3 luglio 1833. Fu prima ufficiale e fece le campagne d'Italia. Ma la salute [...] con una vernice bituminosa sensibile alla luce. Nel 1822 otteneva riproduzioni ottime di stampe con questo metodo: nel 1824 sostituì lo stagno con rame, poi con argento placcato. Nel 1829 concludeva un contratto con L.-J.-M. Daguerre. L'art. 5 dice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte della metallurgia
Luigi Turri
[1] Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo il “sistema delle tre età”, tutte [...] , hanno il vantaggio di essere riutilizzabili un numero infinito di volte.
I metalli più utilizzati nell’Antichità sono il rame e lo stagno, dalla cui unione si ottiene il bronzo, l’oro e l’argento, che uniti formano l’elettro, il piombo e il ferro ...
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stagno1
stagno1 agg. [der. (propriam., part. pass. senza suffisso) di stagnare2]. – 1. Che è a perfetta tenuta d’acqua o d’altro liquido. Il termine è soprattutto usato in marina: battello s., fasciame s., chiodatura s., porte s.; paratie...
stagno2
stagno2 s. m. [lat. stagnum]. – Raccolta di acqua dolce o salmastra, poco profonda, di piccola estensione e di durata talora limitata, che si origina per emergenza di una falda acquifera in aree depresse di terreni alluvionali, per...