GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] ideò una tecnica quanto mai ingegnosa: dopo aver colato nelle cavità del temporale una certa quantità di stagno fuso (metodo che chiamò iniezione piro-metallica) procedeva poi alla rimozione dell'osso circostante mediante calcinazione, ottenendo ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] specchi, la cui lastra di cristallo era stata ricavata aprendo un cilindro vitreo soffiato e ricoperta con un amalgama di stagno, con una tecnica già nota a Venezia e da loro perfezionata. Andrea e Domenico ottennero un privilegio ventennale con ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] renderli con ricchezza di toni e di sfumature. Esemplare di tale visione lirica della natura è il dipinto Stagno (Milano, Galleria d'arte moderna), dedicato all'amico Pagliano, caratterizzato da una sottile ricerca luministica esaltata dagli effetti ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] di Roma ancora per Mefistofele (direttore E. Vitale), quindi fu Flammen in Lodoletta di Mascagni, accanto a Bianca Bellincioni Stagno e B. Franci (interpretò quest'opera più volte anche a Firenze, Livorno e La Spezia); sempre al Costanzi cantò ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] codici: a scrivere uno di essi (Sermonum liber unus)si era adoperato il medesimo B.; in luogo dell'antico calice di stagno, quattro calici d'oro e d'argento. Per i monaci B. aveva fatto costruire delle abitazioni ex novo:in cattivo legname ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] si sa che doveva essere "più grosso del vecchio canne sette, facendoli l'ottava del fa et sol" e doveva avere "le canne… di stagno netto e buono con il piede e le linguette di dette canne grosse"; dell'organo, del duomo di Milano è detto che doveva ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] a termine le sculture per gli stipiti delle porte e delle finestre dei grandi appartamenti, poi eseguì in piombo e stagno i capitelli delle colonne della cappella (si tratta senza dubbio della terza delle cinque successive cappelle del castello, i ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] scafo, V è il volume della carena, ρ è la densità dell’acqua e g l’accelerazione di gravità. La zona emersa della parte stagna dello scafo, il cui volume è pari a (W−V), si chiama comunemente ‘opera morta’ (b in fig. 2). La distanza verticale c tra ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] artiglieria di Milano, Firenze e Torino gli diedero ragione contro il fonditore, che aveva ecceduto nello uso dello stagno. Un'ampia parte delle Considerazioni è dedicata all'analisi della resistenza dei materiali impiegati e delle componenti (lega ...
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CERRUTI, Giovanni Battista
Francesco Surdich
Nacque a Varazze (Savona) il 28 nov. 1850 da Antonio, agiato negoziante e industriale di tessuti che aveva un attivo commercio con alcuni Stati americani, [...] , accanto a numerose miniere di vari metalli, tutte però di dimensioni ed importanza alquanto relative, consistenti miniere di stagno, che finiranno però in mano di gruppi finanziari inglesi, nonostante egli avesse presentato, con tutte le formalità ...
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stagno1
stagno1 agg. [der. (propriam., part. pass. senza suffisso) di stagnare2]. – 1. Che è a perfetta tenuta d’acqua o d’altro liquido. Il termine è soprattutto usato in marina: battello s., fasciame s., chiodatura s., porte s.; paratie...
stagno2
stagno2 s. m. [lat. stagnum]. – Raccolta di acqua dolce o salmastra, poco profonda, di piccola estensione e di durata talora limitata, che si origina per emergenza di una falda acquifera in aree depresse di terreni alluvionali, per...