GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] mano che si diradava la sua produzione lirica, il G. si dedicò alla narrativa, tentando subito la via del romanzo, con Lo stagno (Milano 1893), storia di un amore giovanile, seguito da un triste disinganno e dalla morte della donna amata, e con Sulle ...
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Kurosawa, Akira
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 23 marzo 1910 e morto ivi il 6 settembre 1998. A K. spetta innanzi tutto il merito di aver aperto al [...] di judo, per ottenere la fiducia di quest'ultimo e dimostrare il proprio temperamento, trascorre un'intera notte immerso in uno stagno. Eppure, già in questo film, la battaglia finale tra il protagonista e il suo rivale, in mezzo a un campo battuto ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] a quelli già ricordati, conserva un nutrito gruppo di suoi dipinti: Rinaldo e Armida (1912), Taormina, Palazzo Sclafani, Stagno d'Ercole, Cigni alla fontana Pretoria, Contadina con brocca, Paesaggio, Paesaggio con fiume, Donna di Sicilia, Ritratto di ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] Firenze il 19 febbr. 1916), con il quale cantò spesso. Cantò anche con A. Corsi, F. Pandolfini, E. Tamberlick, J. Gayarre, R. Stagno, F. Tamagno.
La F. morì a Firenze il 26 dic. 1911.
Fonti e Bibl.: La Gazzetta musicale di Milano, XXV (1870), p. 433 ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] si ricordano le apparizioni nel febbraio 1887 al teatro Regio di Torino in Rigoletto di Verdi (Maddalena), accanto a R. Stagno; nel novembre 1893 al teatro Comunale di Bologna alla prima assoluta di Vandea di F. Clementi (Luigia); nel novembre 1890 ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] ultimato, fra varie difficoltà (l'A. era dovuto tornare a Milano per la costruzione di un organo, non aveva avuto lo stagno per le canne, si era ammalato agli occhi,... ecc.), non venne collaudato e questo fu il pretesto per negare a Giovan Francesco ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] destinata al campanile posto sulla facciata della cappella palatina, per la quale gli erano stati consegnati quattro quintali di stagno; provvide a dorare nel parco della reggia il padiglione di copertura di una fontana voluta da Alfonso, ricevendo ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] e dell'elio, i legnami per aeronautica e i trattamenti per la loro conservazione, la saldatura a stagno dell'alluminio. Per realizzare quest'ultima operazione escogitò una tecnica basata sulla preventiva deposizione elettrolitica di uno strato ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] una maniifesta preferenza. Fra questi, ci si può limitare a citare la Venere che si lava i piedi in uno stagno nella Galleria di Dresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto affabile (attribuzione di H. Voss).
Il grande capolavoro, eseguito ...
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GATTI
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante, ora Urbania (presso Urbino), attiva dalla fine del XV a tutto il XVI secolo.
Solo negli ultimi decenni sono state effettuate, [...] nel 1587, tre anni dopo ipotecò la fornace situata nel quartiere S. Cristoforo, per un debito contratto per acquistare piombo e stagno.
Fonti e Bibl.: C. Piccolpasso, Li tre libri dell'arte del vasaio (1550), a cura di G. Conti, Firenze 1976, p ...
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stagno1
stagno1 agg. [der. (propriam., part. pass. senza suffisso) di stagnare2]. – 1. Che è a perfetta tenuta d’acqua o d’altro liquido. Il termine è soprattutto usato in marina: battello s., fasciame s., chiodatura s., porte s.; paratie...
stagno2
stagno2 s. m. [lat. stagnum]. – Raccolta di acqua dolce o salmastra, poco profonda, di piccola estensione e di durata talora limitata, che si origina per emergenza di una falda acquifera in aree depresse di terreni alluvionali, per...