CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] stesso anno figura tra itesti dell’atto con cui il conte di Ventimiglia si impegnò a donare alla chiesa di S. Maria quattro staia di fichi secchi ogni anno sui suoi redditi di Bussana.
All’inizio del 1191 fu eletto tra gli otto consoli dei placiti o ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] denunciato da ser Cione Nutii Naldi, anch'egli montonese, per avergli ricusato la restituzione di un prestito di 5 staia e mezzo di grano, stimati 25 soldi a staio secondo la misura del Comune di Perugia.
Il 2 ag. 1368 il F. veniva per la terza volta ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] "assegne" per l'anno 1593 si conoscono anche i risultati, che dànno per tutto il ducato una disponibilità di 167.001 staia di grano, 25.462 staia di altre biade, e 107.420 ab. sopra i due anni.
Ma si tratta soltanto di eccezioni: la regola che vige ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] una stima assai prudente - può essere ritenuto vivere ben al di sopra del livello di sussistenza. Attribuendo il consumo annuo di 4 staia (uno staio è uguale a 83,3 litri) di "biave" ai benestanti e di 3 alla gran parte della popolazione (26), ne ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] delibere del maggior consiglio del 18 aprile e del 15 settembre 1342: Si reputarono sufficienti al fabbisogno le 369.559 staia di frumento (circa 308.000 ettolitri) allora giacenti a Venezia, specificando che al comune ne servivano sempre 80.000 ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] e psicologica che ci comunicano le storie di vita quotidiana raccolte tra le vecchie popolane di Venezia:
Quando che ghe gera la staìa gera triste, ah, parché insoma ghe tocava rangiarse co’ quei fià de schei che portava casa mio papà, che ’l vegniva ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] c. 83v. I dieci stabiliranno che essendoci "bonam quantitatem millei" nei granai veneziani i provveditori alle biave potevano prelevare fino a 10.000 staia di frumento, da vendere alle comunità di quei distretti al prezzo politico di tre lire per ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] nostre", deliberando altresì un lascito in natura per 10 staia di granaglie e 20 cataste di legna all'anno senato ingiunse ai provveditori alla biave di inviare al rifugio due staia di pane alla settimana per nutrire quei poveri che erano troppo ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la parte che era stata assegnata al B. rendeva annualmente 672 staia di grano, 281 some di vino, 81 libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] , il M. risiedette piuttosto stabilmente a San Gimignano: il 5 gennaio, il 5 febbraio e il 7 maggio 1500 acquistava diverse staia di grano dall'ospedale, mentre il 26 marzo assisteva alla nascita del secondo figlio maschio, Nicolò (ibid., p. 125 ...
Leggi Tutto
staiata
s. f. [der. di staio], non com. – Quantità di cereali che può essere contenuta in uno staio, calcolata in modo approssimativo: una s. di grano.
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...