ROKOSOVSKIJ, Konstantin Konstantinovič (App. II, 11, p. 727)
Maresciallo sovietico, nato a Varsavia nel 1896 (non 1887). Promosso maresciallo nel giugno 1944, nell'agosto raggiunse la Vistola, ma non [...] immissione anche di ufficiali sovietici, uno stretto collegamento fra le forze armate sovietiche e polacche, ma dopo la morte di Stalin, il movimento in senso autonomistico che trovò un capo in W. Gomulka condusse, nel 1956, al suo richiamo nell'URSS ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] tensioni della guerra fredda frustrarono ancora i suoi tentativi.
In Unione Sovietica, Pëtr Leonidovič Kapitsa (1894-1984) inviò a Stalin alla fine del 1945 due memoranda in cui si sosteneva che gli scienziati avrebbero dovuto avere maggior peso non ...
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Sigla con cui in Occidente era noto il SEV (Sovet Ekonomičeskoj Vzaimopomošči), consiglio per la mutua assistenza economica, istituito a Mosca nel gennaio 1949 tra URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, [...] Europea per la Cooperazione Economica (OECE). Il primo periodo di vita del consiglio, dal 1949 alla morte di Stalin (1953), fu caratterizzato dallo sviluppo indipendente dell’industria siderurgica e meccanica nei diversi Stati membri, e da un ...
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Fotografo italiano (Milano 1944 - ivi 2013). Laureatosi in architettura (1973), si è dedicato in seguito (1975) alla fotografia: ha trattato soprattutto l'architettura, il paesaggio industrializzato e [...] de la photo, 1990; Paesaggi di viaggio, 1994; Cityscapes, 1999; Scattered city, 2005; Appunti di un viaggio 1969-2006, 2006; Vertiginous Moscow: Stalin's city today, 2009); vari i premi ottenuti (tra cui, nel 1996, l'Osella d'oro per la fotografia di ...
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Il convegno di Casablanca. - Definita come la conferenza della "resa incondizionata", essa fu la più lunga e importante riunione militare di tutta la seconda Guerra mondiale (14-26 gennaio 1943).
Ad essa [...] governativi, cosa alla quale gli Alleati non erano preparati. Al convegno, di carattere strettamente militare, venne invitato anche Stalin che, non intervenuto, venne tenuto al corrente delle discussioni e diede alla fine la sua adesione di principio ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] canale, dove realizzò programmi dalle tematiche forti e coinvolgenti, fra i quali Storia del Terzo Reich (1962), L'età di Stalin (1963), La casa in Italia (1964), Philippe Pétain: processo a Vichy, che ottenne il Leone d'oro nella sezione documentari ...
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Amis, Martin
Amis, Martin. – Scrittore inglese (n. Oxford 1949), figlio dello scrittore Kingsley Amis, tra i padri della letteratura ‘arrabbiata’ degli anni Cinquanta del 20° secolo. Brillante, sarcastico, [...] pubblicato l’autobiografico Experience (2000), Koba the dread: laughter and the twenty million (2002; trad. it. 2003) sulla figura di Stalin, Yellow dog (2003; trad. it. 2006), House of meetings (2006; trad. it. 2008), la raccolta di saggi The second ...
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Mayorga, Juan
Mayorga, Juan (propr. Juan Antonio Mayorga Ruano). – Autore teatrale spagnolo (n. Madrid 1965). La sua formazione universitaria e l’insegnamento di J. Sanchis Sinisterra hanno contribuito [...] originali. Rappresentato in tutta Europa, ha ottenuto vari riconoscimenti con i suoi lavori: da Cartas de amor a Stalin (1999), a Himmelweg (2003), sulla nostra incapacità a vedere la realtà; dall’inquietante Animales nocturnos (2003), sul tema ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] produzioni aumentarono, il che permise al governo di I. Stalin di adottare una politica più in linea con la il nome al periodo di relativa liberalizzazione che segue la morte di Stalin (1953). È una stagione vivace, piena di speranze. Nasce una ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] con la predizione di numerosi fenomeni in un isotopo dell'elio. Per questi lavori gli fu conferito un altro premio Stalin nel 1946 e il premio Nobel per la fisica nel 1962. In questo stesso anno un grave incidente automobilistico troncò praticamente ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...