Dopo la caduta dell'Austria asburgica, la sua attività si rivolse soprattutto al campo internazionale. Come segretario dell'Unione dei partiti socialisti per l'azione internazionale, organizzò e diresse [...] (1924-39) e i verbali dei congressi dell'Unione e della Internazionale. Pubblicò numerosi lavori fra cui: Der Moskauer Prozess und die sozalistische Arbeiter Internationale, Berlino 1931; Das Stalin'sche Experiment und der Sozialismus, Vienna 1932. ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] dell'India; resero altresì possibile all'esercito tedesco, quando Hitler nel luglio 1941 stracciò il patto di non aggressione con Stalin meno di due anni dopo averlo firmato, di spingersi fino alle porte di Mosca e di penetrare in profondità nella ...
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esodato
p. pass. e s. m. e agg. 1) Riferito agli esuli italiani provenienti dai territori dell’Istria e della Dalmazia, a seguito del Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947. 2) Riferito a un [...] . E allo stesso modo, da vincitore, lo ottenne Tito, grazie ai suoi partigiani e a Churchill (non solo a Stalin). In compenso, chi ne ha sempre sofferto erano gli abitanti. Sloveni e croati sotto Mussolini, quando tanti nomi furono italianizzati ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] solo in parte compensato dal ritorno di Ucraini e di Tatari di lingua turca (questi ultimi deportati in massa all’epoca di Stalin); dall’altro, a una sotterranea e, il più delle volte, clandestina migrazione verso i paesi dell’Europa occidentale. La ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] burocratizzazione del partito e dello stato (è del dic. 1922 il celebre "testamento" in cui caldeggiava la rimozione di Stalin dalla carica di segretario generale del partito). Da una nuova paralisi non si sarebbe più ripreso. ▭ Rivoluzionario dalle ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] fra il 1973 e il 1975 (trad. it. Arcipelago Gulag, 1974-1978), un testo di significato epocale sugli orrori dello stalinismo.
Alla stessa tragica esperienza di repressioni staliniane si riallaccia una serie di opere che apparve in quegli anni. È il ...
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Grande canale navigabile aperto al traffico (1952) nell'URSS fra il Don e il Volga, i due grandi fiumi che in un certo punto della pianura vengono ad avvicinarsi a poco più di 70 km. È detto anche Canale [...] artificiale, il Canale Lenin, raggiunse il Volga e, per i canali del sistema Marie, nella Russia centrale e per il Canale Stalin nella Russia settentrionale, raggiunse il Mar Bianco. Vedi tav. f. t.
Bibl.: G. Arion Levi, Geografia dell'URSS, a cura ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] i maggiori esponenti sovietici, da Lenin a Trockij, da Zinov'ev a Bucharin. Nel 1926 tornò in Russia e intervistò Stalin. Sempre in quegli anni fece un'intervista ad Adolf Hitler, allora soltanto capo di un piccolo partito nazionalista.
A proposito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con una popolazione di cinque milioni e mezzo di abitanti e una superficie di quasi [...] -1953) che include nel nuovo territorio l’Agiara musulmana, l’Abkhazia e una parte dell’Ossezia. Il fatto che sia Stalin che Lavrentij Beria (1899-1953), capo della CEKA, la polizia segreta sovietica dal 1938 al 1953, siano georgiani, non comporta ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] , numerosi campi di lavoro coatto furono impiantati nel Nord del paese, specie in Siberia (sistema dei gulag). La morte di Stalin (1953) e il processo di destalinizzazione consentirono la riduzione del numero dei c. di c. e la liberazione di molti ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...