Neoclassicismo
Antonella Sbrilli
La modernità dell’antico
Durante il Settecento, il secolo della Rivoluzione americana e di quella francese, le città si riempiono di edifici che somigliano a templi [...] . In Italia, durante il fascismo, in Germania con il governo nazionalsocialista e nell’Unione Sovietica durante il potere di Stalin, le città si arricchiscono di edifici in stile antico. Le dimensioni sono esaltate, diventano monumentali e lo stile ...
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repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] in una sola persona (per esempio la Germania di Hitler, l’URSS o Unione delle repubbliche socialiste sovietiche di Stalin, la Repubblica sociale italiana di Mussolini, la Repubblica federale iugoslava di Tito, la Repubblica popolare cinese di Mao ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] , Hitler era ormai deciso ad attuare i suoi piani con una nuova guerra. Stretto nell'agosto 1939 un patto con Stalin per avere le spalle coperte a est, in settembre attaccò la Polonia (guerra mondiale, Seconda), provocando l'intervento di Francia ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] come deputato del Soviet supremo dell'URSS, ad accompagnare nel 1947 il regista a una temutissima udienza privata con Stalin cui non era affatto piaciuta la seconda parte dell'opera su Ivan il Terribile. Molti particolari della sua vita ...
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Abuladze, Tengiz Evgen′evič
Vivia Benini
Regista cinematografico georgiano, nato a Kutaisi il 31 gennaio 1924 e morto a Tbilisi il 6 marzo 1994. Il suo stile si inquadra nella tipizzazione popolare [...] personificazione di tutti i grandi tiranni, ma adombrava soprattutto L.P. Berija, il georgiano a capo della polizia politica di Stalin dal 1938 al 1953. Presentato anche all'estero, in quello stesso anno il film ricevette diversi premi al Festival di ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] Grecia con la Bulgaria, ricalcava il tipo della Maginot e traeva efficacia difensiva dal terreno montano; la l. Stalin, costruita dai Sovietici, si sviluppava con disuguale consistenza difensiva per 2500 km, dal Lago Peipus al Mar Nero; contribuì ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] cieco ossequio alle direttive politiche non espresse dalla volontà dello Stato tutto, ma di un governante (nella fattispecie I.V. Stalin), stigmatizzandolo come principio di un regime di dittatura e contrario a ogni concetto di governo democratico. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] miglioramento dei rapporti internazionali - anche in relazione alle crisi interne affioranti nell'URSS dopo la morte di Stalin - esercitava benefici effetti sulla situazione interna del paese. La coalizione tripartita, iniziata non senza sospetti e ...
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INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727; II, 11, p. 25)
Paolo DAFFINA
Guido GIGLI
L'accordo cui pervennero nel luglio 1954 i partecipanti alla conferenza di Ginevra, poneva fine alla guerra (v. appresso) [...] alti corsi dei fiumi Nero e Rosso. Mentre la posizione di Parigi si rafforzava sul piano internazionale, specie dopo la morte di Stalin, il 5 marzo 1953 (si parlava allora di distensione fra l'Est e l'Ovest), e la conclusione della guerra di Corea ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] concluse con la Seconda guerra mondiale, mentre la r. p. del comunismo sovietico continuò a essere associata al culto di Stalin fino alla sua morte (1953), per essere poi riadattata dopo il 1956, in seguito alle vicende interne del sistema sovietico ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...