ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] del 1956 morì il padre Raffaele. Nel frattempo il PSI procedeva sulla strada dell’autonomia. Dopo la morte di Stalin, la distensione internazionale aveva fornito a Pietro Nenni l’occasione per affrancare il partito socialista dal PCI e portarlo ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] del partito, la cosiddetta “via italiana al socialismo”, elaborata da Togliatti a partire dal 1956 (dopo la denuncia dello stalinismo fatta da Krusciov nel “rapporto segreto”, ben presto divulgato in Occidente). La critica di Colletti era una critica ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] , il quale aveva rotto l'alleanza con il Partito comunista fin dal 1956, l'anno della rivelazione dei crimini di Stalin e dell'invasione dell'Ungheria da parte dei Sovietici. Le ambizioni del centro-sinistra di avviare un forte processo riformistico ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] , L. Benini, M. Proto, D. Ragazzini). Inoltre, P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, III, I fronti popolari, Stalin, la guerra, Torino 1970, ad ind.; C.F. Casula, Cattolici-comunisti e sinistra cristiana (1938-1945), Bologna 1976, ad ind ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] e Camera del lavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, ad indicem; G. Fiori, Gramsci Togliatti Stalin, Bari 1991, ad indicem; Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo e del ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] all'inizio del 1957, mentre centinaia di samizdats cominciavano a far filtrare frammenti del rapporto segreto sui crimini di Stalin che Chruščëv aveva tenuto al 20° Congresso del Partito comunista sovietico nel febbraio 1956. Il pubblico di Varsavia ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] importati nel 1762 per lavorare le terre di Caterina la Grande nella regione del Volga e poi deportati in Siberia da Stalin sotto l'accusa di collaborazione con il nemico, ha avuto un epilogo sorprendente ma significativo. Nel complesso si è trattato ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] materiali, ma il loro carattere aleatorio finirà per disperderli e la reazione accademica, che prende il sopravvento con Stalin e poi con A. Ždanov imponendo il realismo socialista, distruggerà quasi tutto quanto costruito; adesso, di quel momento ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] di queste ricerche sarà immediata fuori dei confini, in particolare nell'URSS di Lenin e, dopo la sua morte, di Stalin. In URSS i costruttivisti, a cominciare da Tatlin, utilizzano i fotomontaggi dadaisti e anche la fotografia. Nell'impiego di questo ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] nel 1949 il suo Subject-Object. Erläuterungen zu Hegel. Sono entrambe risposte alla condanna nei confronti di Hegel pronunciata da Stalin nel 1941. In Bloch c'è anche la risposta a Heidegger (e a Sartre), e al nichilismo esistenzialistico della ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...