Violinista (Odessa 1908 - Amsterdam 1974), professore dal 1939 al conservatorio di Mosca, è stato uno dei più eminenti violinisti contemporanei. Ha dato concerti in tutta Europa e in America con trionfali [...] intitolato a E. Ysaÿe. Durante la seconda guerra mondiale tenne concerti al fronte e a Leningrado assediata. Ha ricevuto il premio Stalin nel 1943. Violinista è anche il figlio Igor Davidovič (n. Odessa 1931), che ha studiato con il padre e ha vinto ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] centrali della politica europea e anche mondiale, ha incarnato con Stalin e Hitler il tipo del dittatore moderno. Il movimento da lui fondato, il fascismo, da italiano diventò un fenomeno internazionale, a cui è stata assimilata genericamente una ...
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Generale sovietico (Strelkovka, Kaluga, 1896 - Mosca 1974). Di origine contadina, entrò nell'esercito allo scoppio della prima guerra mondiale, raggiunse (1918) l'Armata rossa, si iscrisse al partito comunista [...] , occupò Varsavia, Łódz, Poznań, Küstrin e Berlino (1945). A fine marzo 1946, fu trasferito, per volere di Stalin, dal comando delle truppe sovietiche in Germania alla circoscrizione di Odessa; membro del comitato centrale del partito comunista (1953 ...
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Cultore di scienze agrarie russo (Karlovka, Poltava, 1898 - Kiev 1976). In polemica con la genetica classica, nel 1935-36 sostenne una teoria di impronta neolamarckista, secondo la quale i caratteri acquisiti [...] ambientali e l'alimentazione sarebbero potuti diventare parte del patrimonio ereditario degli organismi. L. fu a lungo sostenuto da Stalin e dal Partito comunista sovietico, fino a quando non fu riconosciuta la fallacia delle sue ipotesi.
Vita e ...
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Poeta russo (n. Varsavia 1891 - m. 1938). Ha condensato la sua poesia, classica, erudita, mitica, antisentimentale, nelle raccolte Kamen´ ("La pietra", 1913) e Tristia (1922), in cui oscilla fra il patetico [...] e il grottesco, tra stile scultorio ed espressione ermetica. Nel 1934 fu arrestato per aver scritto versi contro Stalin. Arrestato una seconda volta, morì, sembra, in campo di concentramento. Una raccolta, comprendente poesie inedite, fu pubblicata a ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] Bucarest. La città di BraŞov, una delle più industriali della Romania, ha preso, dalla fine del 1948, il nome di Orasul Stalin.
Popolazione. - L'ultimo censimento della popolazione (1956) ha dato un risultato di 17.489.794 ab. (74 per km2), saliti a ...
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Meek, Ronald
Economista e studioso di scienze sociali neozelandese (Wellington 1917 - m. 1978). Laureatosi in legge (1939) alla Victoria University, si appassionò alla teoria marxiana e si affermò nel [...] Partito comunista neozelandese. Trasferitosi a Cambridge, conseguì il PhD (1949) con P. Sraffa e M. Dobb. Critico di Stalin, abbandonò il Partito comunista inglese (1956). Dal 1963 insegnò economia a Leicester. I suoi studi riguardano soprattutto l’ ...
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Leader separatista ceceno (Jalchory, Pervomai Skoe, 1944 - Gekhi-Chu, Groznyj, 1996). È stato (1991-96) presidente della Repubblica cecena indipendente, instaurando un regime autoritario.
Vita
Trascorsi [...] anni in Kazakistan, in seguito alla deportazione della famiglia, coinvolta nei grandi trasferimenti di popolazione voluti da Stalin per favorire il processo di russificazione delle regioni caucasiche, nel 1957 fece ritorno in patria. Completati gli ...
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Fisico russo (Kronštadt 1894 - Mosca 1984). Premio Nobel per la fisica nel 1978 per i suoi studi sul comportamento della materia a basse temperature e in particolare sulla superfluidità dell'elio liquido, [...] Mosca (1935) e direttore dell'istituto di problemi fisici all'Accademia delle scienze dell'URSS (fino al 1955); ebbe il premio Stalin per la fisica nel 1941 e 1943; membro della Royal Society (1929), dell'Accademia americana delle scienze (1946) e di ...
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SMIRIN, Moisej Mendeleevič
Mara MUSCETTA
Storico russo, nato a Dusna nel 1895, studioso della storia religioso-sociale tedesca. Professore all'università di Mosca dal 1950.
Opere: Narodnaja reformacija [...] krest′janskaja vojna ("La riforma popolare di Thomas Münzer e la grande guerra contadina"), Mosca-Leningrado 1947 (premio Stalin 1948): Očerki istorii političeskoj bor′by v Germanii pered Reformaciej ("Saggi di storia della lotta politica in Germania ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...