Fiume dell’Europa orientale (1053 km, bacino di 98.900 km2), affluente di destra del Don. Il suo corso, che ha origine nel versante meridionale del Rialto Centrale Russo, si svolge per la massima parte [...] la reazione dei Sovietici, che riconquistarono Rostov e Char′kov, ma il bacino fu tutto rioccupato (giugno 1942) dai Tedeschi, che giunsero ad attestarsi sul Don. Lo abbandonarono definitivamente dopo la sconfitta di Stalingrado nell’agosto 1943. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] il 12 e 13 maggio 1943.
El Alamein è tuttavia solo la prima di una serie di sconfitte del nazifascismo. A Stalingrado è in corso un’altra delle battaglie che decide il corso del conflitto europeo. I Tedeschi lanciano nella lotta per la conquista ...
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Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] 15 divisioni e 2 corpi corazzati contro la sola armata italiana, un rapporto cioè di 10 ad 1 - e si estese ben presto a Stalingrado, ove si era fortificato il generale von Paulus con la 6a armata e quindi più a sud, alla 4a armata corazzata.
Sul Don ...
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Maresciallo di campo dell'esercito germanico, nato a Küstrin il 4 dicembre 1880, morto nel maggio 1945. Proveniente dall'arma di fanteria, nel 1929 raggiunse il grado di maggior generale e per diversi [...] e condusse l'offensiva (28 giugno-12 novembre) che costrinse i Russi a ritirarsi; raggiunto il Don, puntò su Stalingrado e, dopo aver accerchiato la 62a armata russa (Žukov) diresse l'assedio della città, assecondando la strategia di Hitler ...
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Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] popolo tedesco a una comune rovina. Dalle file della Wehrmacht dopo le sconfitte di el-Alamein e soprattutto di Stalingrado sul fronte russo (gennaio 1943) nacquero gli sfortunati tentativi di sopprimere il dittatore: così con l'attentato compiuto il ...
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Grande canale navigabile aperto al traffico (1952) nell'URSS fra il Don e il Volga, i due grandi fiumi che in un certo punto della pianura vengono ad avvicinarsi a poco più di 70 km. È detto anche Canale [...] di detto lago, presso Kalač, ha inizio il Canale Lenin, che permette, dal lago, di raggiungere il Volga, poco a sud di Stalingrado. Ha una lunghezza di 110 km. Nel luglio del 1952, una nave da Rostov risalì il Don, percorse il lago artificiale, il ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] sradicati dalle loro sedi dallo scoppio del conflitto all'inizio del 1943, e la sconfitta tedesca, iniziatasi davanti a Stalingrado, determinò poi nuove larghe ondate di trasferimenti di popolazioni, per lo più in senso inverso, mentre l'invasione ...
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ŠUJKŠIN, Vasilij Makarovič
Cesare G. De Michelis
Scrittore e regista russo-sovietico, nato il 25 luglio 1929 nel villaggio di Srostki (Altaj), morto il 2 ottobre 1974 nel villaggio di Kletskaja, presso [...] pubblico sovietico più insofferente delle ricette di un realismo di maniera. Si spense all'improvviso, mentre presso la vecchia Stalingrado stava lavorando a un film tratto dal romanzo Onisražalis′ za Rodinu ("Essi si batterono per la patria") di M ...
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(ted. Kattowitz) Città della Polonia sud-occidentale (311.179 ab. nel 2008), capoluogo del voidovato della Slesia (Slaskie), esteso a S nell’alto bacino della Vistola. Principale centro della conurbazione [...] 1939 dalle truppe tedesche, ne fu liberata dai Sovietici nel gennaio 1945. Dal 1953 al 1956 fu denominata Stalingrado.
Rimangono monumenti gotici (S. Sigismondo) e barocchi (convento dei Padri Paolini: la chiesa costruita sulla precedente gotica ha ...
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Lo sviluppo assunto dalle applicazioni in cui essa sostituisce la energia umana o quella animale o costituisce la base fondamentale di processi che diversamente non sarebbe possibile compiere, lo sviluppo [...] 1959 per il 500 kV, con la trasformazione o la costruzione diretta a questa tensione delle linee da Kuibiscev agli Urali e da Stalingrado a Mosca (URSS).
Oggi, in Svezia, è in esercizio una vasta rete di linee di trasmissione a 380-400 kV. Linee alla ...
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