GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] della Polonia e le propensioni belliciste di Mussolini; intensificò, con Faravelli, l'azione di collegamento tra antifascisti in Lombardia; dopo Stalingrado, nel 1942 e nei primi mesi del 1943, si impegnò, insieme con G. Romita, F. Santi e R. Veratti ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] di combattere in grossi centri abitati e di verificare (come aveva giustamente scritto il generale Chuikov, il difensore di Stalingrado) che in tali circostanze dovevano operare, al massimo, gruppi di 3÷5 carri accompagnati ognuno da un plotone ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] varchi a ipotesi di collaborazione. Ma quando - tra il 1942 e il 1943, dopo i rovesci di el-̔Alamein e Stalingrado - la Germania vide capovolgersi a proprio sfavore le sorti della guerra, allora l'occupazione tedesca mostrò il proprio volto più ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] gigantesche conquiste territoriali, spinte fino al Caucaso, dissimularono la sconfitta strategica, finché nel 1943 la battaglia di Stalingrado non segnò agli occhi di tutti una svolta decisiva nella campagna di Russia. Gli sbarchi alleati, prima nell ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] , nel dicembre 1941 i Tedeschi furono respinti per più di 200 km. La svolta decisiva fu la battaglia di Stalingrado (gennaio 1943), nella quale l’enorme esercito tedesco venne distrutto. Nel successivo anno e mezzo l’esercito sovietico riconquistò ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] , cioè con la temporanea liquidazione della potenza tedesca, italiana e giapponese. Almeno a partire dalla vittoriosa difesa di Stalingrado; alla fine del 1942, Mosca combatté la guerra con un occhio rivolto alla propria posizione postbellica in un ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] degli spazi scoperti (parchi, giardini, piste ciclabili). Attraverso questa metodologia Paolo Portoghesi realizzò negli anni il DUC Stalingrado (1990-95), nei pressi dell’area fieristica.
Grazie al nuovo piano verranno recuperati complessi in disuso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , come quella di un ex operaio della Breda di Sesto San Giovanni – la cittadina alle porte di Milano nota come la Stalingrado d’Italia per l’alto numero di stabilimenti e di operai, ma anche perché i suoi elettori in larga maggioranza votavano per ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] Internazionale comunista, sia per fare cosa grata ai suoi alleati occidentali, sia per la convinzione che dopo la vittoria di Stalingrado l'URSS fosse pienamente in grado di salvaguardare se stessa e sia infine perché in questo modo veniva favorita l ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in particolare le gravissime sconfitte dell’Asse in Africa nel 1942 (el-‛Ala;mèin) e in Russia nel 1943 (Stalingrado) hanno profonde ripercussioni sul fronte interno, minando alla base la credibilità del fascismo tanto tra le masse popolari, colpite ...
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