LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] recò a Mosca per partecipare ai lavori dell'Internazionale giovanile comunista (KIM), dove espresse pieno sostegno alla lotta di J. Stalin contro L. Trotski.
Tra i dirigenti del PCd'I il L. si caratterizzava come l'interprete fedele della linea dell ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] infine aperta opposizione in occasione della firma del patto di non aggressione tra Hitler e Stalin nel 1939, quando attaccò apertamente e senza riserve lo stalinismo. Si trattò di una presa di posizione così netta da indurre il nuovo, oltre che ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] socialista democratico italiano (PSDI). Il PSI rimase all’opposizione sino alla fine degli anni 1950.
La denuncia dello stalinismo operata dal XX congresso del PCUS e l’invasione sovietica dell’Ungheria (1956) portarono alla rottura del patto di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] rifiuto della politica dalla crisi industriale alla fine degli anni Venti, dall'ascesa del nazismo e dello stalinismo, che fugò le tante speranze in una palingenesi rivoluzionaria della società. Eppure numerosi intellettuali ebrei avevano aderito ...
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RUSSIA (XXX, p. 264; App. II, 11, p. 756)
Angelo Maria RIPELLINO
Manfredo Vanni
La Repubblica Federale Socialista Sovietica Russa (RSFSR), che è di gran lunga la più grande ed importante delle 15 repubbliche [...] preoccupazione di tenersi dentro gli schemi e di non conceder troppo alla fantasia. La situazione venne mutando dopo la morte di Stalin, e i primi segni del mutamento furono i romanzi Vremena goda ("Le stagioni") di V. Panova e Ottepel′ ("Il disgelo ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] alla morte, ripercorre l'intera sua vita, dalla precoce morte dei genitori agli anni della prigionia durante lo stalinismo, al difficile rapporto con il fratello maggiore, sostenitore, invece, della politica sovietica.
All'era sovietica si è rifatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Lettere a Jemolo, «Il mondo», 14 giugno 1952; si vedano anche le risposte di Jemolo alle Nove domande sullo stalinismo su «Nuovi argomenti», maggio-giugno 1956, p. 98).
Jemolo e Calamandrei
Lungo e sostanziale fu il rapporto intellettuale, politico ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] al XX Congresso del PCUS, promosse sul n. 20 (maggio-giugno 1956) di Nuovi Argomenti l’inchiesta 9 domande sullo stalinismo (tra gli intervistati: Cassola, Jemolo, Silone e Togliatti). Nello stesso anno si recò in Russia al seguito di una delegazione ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] in cui potesse inserirsi l'Italia, senza timori per l'avvenire, e sottraendosi, invece, ai timori correlativi dello stalinismo e del neutralismo. La Comunità atlantica. e l'appartenenza ad essa dell'Europa occidentale o liberale, favoriva, per ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] è con Jules Verne, o con la fantascienza americana fra le due guerre mondiali, oppure in URSS sotto lo stalinismo. Questo rappresenta uno stadio inferiore, anche se talvolta legittimo, della fantascienza. Anche il roman scientifique di Verne ebbe ...
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stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...
staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...