TRESSO, Pietro
Claudio Rabaglino
– Nacque a Magrè di Schio, in provincia di Vicenza, il 3 gennaio 1893, secondo di quattro figli di Luigi e di Carolina Dal Lago.
Di famiglia molto povera (il padre, [...] cognato Ignazio Silone dopo l’VIII esecutivo allargato dell’IC del maggio 1927, caratterizzato dalla violenta offensiva di Josif Stalin contro Lev Trockij, «L’ambiente della nostra responsabilità è l’Italia e non la Russia. Noi non possiamo mettere ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] guerra fredda, la scomunica delle dottrine comuniste e marxiste da parte del S. Uffizio, il rapporto Chruščëv e le rivelazioni sullo stalinismo.
Fu certamente questo un evento doloroso per il L., diviso tra la fedeltà al partito e ai suoi ideali e la ...
Leggi Tutto
BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] invano di fare opera di mediazione).
Il contrasto più violento e drammatico fu però quello con i comunisti. Dello stalinismo il B. era sempre stato un deciso avversario. In Spagna a questa avversione di principio si aggiunsero numerosi altri motivi ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] si coglie, per esempio, mettendo a raffronto il diverso accento, suo e di P. Togliatti, di fronte alla morte di Stalin (marzo 1953): Togliatti esaltò, nel dirigente scomparso, il politico che vede e cerca la pacifica convivenza di realtà politiche ed ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] . Nel 1950 la direzione gli irnpose di cessare le pubblicazioni di Quarto stato; era tenuto sotto sorveglianza nel clima staliniano della casa socialista, proprio di quegli anni. Forzarono anche i cassetti del suo ufficio in direzione per documentare ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] F. Barbagallo, Enrico Berlinguer, Roma 2006, ad ind.; A. Vittoria, Storia del PCI 1921-1991, Roma 2006, ad ind.; Il Pci e lo stalinismo. Un dibattito del 1961, a cura di M.L. Righi, Roma 2007, ad ind.; L. Barca, Cronache dall’interno del vertice del ...
Leggi Tutto
NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] i comunisti e il suo ingresso proprio nel 1939 nell’Unione popolare italiana, egemonizzata dal PCd’I. Persino il patto Hitler-Stalin, nell’ agosto, pur da lui condannato, non lo portò a mettere in discussione l’alleanza con i comunisti; ma restò solo ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] tra i firmatari dell’appello (il Manifesto dei 101) al comitato centrale del PCI per il rinnovamento e contro lo stalinismo insieme, tra gli altri, a Natalino Sapegno, Carlo Muscetta, Alberto Asor Rosa, Renzo De Felice, Lucio Colletti.
Nel marzo 1948 ...
Leggi Tutto
SPRIANO, Paolo
Albertina Vittoria
SPRIANO, Paolo. – Nacque a Torino il 30 novembre 1925 da Giovanni e da Luigina Ricaldone, originaria di Mirabello Monferrato.
Rimasto presto orfano della madre, fu [...] momento si pose l’esigenza di «una revisione dei giudizi sul passato»: «Fare i conti, anche storiograficamente, con lo stalinismo – avrebbe ricordato più avanti – diventava per molti, sia che avessero abbandonato il PCI sia che vi fossero rimasti ...
Leggi Tutto
MUSCETTA, Carlo
Francesca Tomassini
– Nacque ad Avellino il 22 agosto 1912 da Angelo, commerciante, e da Amelia Recine, casalinga.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico di Avellino (1925-28), proseguì [...] cui era condannata la posizione del partito sui moti di Ungheria e si deploravano i ritardi nella critica allo stalinismo.
Dopo le dimissioni ufficiali, seguite nel 1957, Muscetta collaborò alla rivista Mondo operaio, anch’essa di carattere politico ...
Leggi Tutto
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...
staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...